Congiuntura USA: c’è vita oltre il PIL

I rischi evidenziati sull’ultima congiuntura USA, derivanti dalla debolezza degli investimenti, stanno rientrando progressivamente: la componente nuovi ordini della fiducia delle imprese (ISM) è tornata a salire e le autorizzazioni su nuovi immobili (Permits) hanno raggiunto i valori pre-crisi del 2008, ritornando sul trend pre-rallentamento 2015. Le implicazioni sullo scenario sono positive, anche se la tempistica è incerta e necessitano delle verifiche per tornare ad assistere a delle revisioni al rialzo delle crescita.

19. Congiuntura

Le nuove autorizzazioni di cantieri per edilizia residenziale (grafico, in blu) sono ritornate su massimi di ciclo. In genere si riflettono sulla crescita del PIL in un periodo di tempo incerto (circa 9/12 mesi) ma l’entità di tale supporto potrebbe risultare notevole: nell’arco dei prossimi 12 mesi, circa lo 0.6/0.7% del PIL potrebbe venire da questa componente degli investimenti. Un ulteriore fattore alimenta questo scenario: negli ultimi mesi abbiamo assistito ad una ripresa significativa del tasso di creazione delle famiglie (grafico, in verde), adesso superiore al numero di nuove case in attesa di costruzione. Questo fattore, che anticipa la necessità di nuove case, potrebbe supportare un ulteriore risalita di autorizzazioni, cantieri e quindi investimenti nel settore, fornendo uno stabile supporto alla crescita economica USA.

[tweetthis]”Numero di nuove famiglie adesso superiore al numero di nuove case in costruzione”[/tweetthis]

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Pubblicato da liukzilla

Wealth/Asset manager. Ha sposato la causa dei bond ed è ossessionato dalle banche centrali.

2 Risposte a “Congiuntura USA: c’è vita oltre il PIL”

    1. REITs rispondono a dinamiche prettamente di mercato e interagiscono poco con gli investimenti residenziali. Non sembra che un calo dei prezzi di un indice REITs abbia effetti sugli investimenti (2011 REITs -25%, Resid Capex +8%saar; idem 2013 con REITs -20). Viceversa invece è molto vero: crollo investimenti (-50%) => REITs collassano (-75%, 2007/2008).

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