Il “reggiseno di poi” del 2014

Guardando l’anno che è trascorso, quali sono i trade che avremmo dovuto realizzare sui mercati nel 2014?

Eccoli qui, mese per mese:

Gennaio

A dispetto delle tante chiacchiere e della fiera opposizione dei Repubblicani e del Tea Party l’introduzione dell’Obamacare ha portato una estensione dei soggetti coperti da assicurazione sanitaria portando profitti nel settore farmaceutico (l’ETF PowerShares S&P SmallCap Info Tech è passato dai 55$ di gennaio ai 69$ di oggi), in particolare grande spinta l’hanno avuta le aziende farmaceutiche biotech: l’ETF iShares Nasdaq Biotechnology a Gennaio trattava appena sopra i 220$ mentre oggi è oltre i 300$

Febbraio

I disordini in Ucraina hanno iniziato a farsi molto caldi, poi l’anno è proseguito con altre tensioni, specie in Siria e con l’ISIS. I titoli del settore Difesa hanno tutti registrato un forte rialzo. L’ETF PowerShares Aerospace & Defense che ad inizio febbraio girava a 31$ oggi è a 35$

Maggio

Aumento dei costi fiscali degli immobili e calo dei redditi: il clima ideale per rinvigorire il mercato degli affitti: le azioni immobiliari focalizzate sul business degli affitti hanno avuto un balzo memorabile. Le azioni di American Homes 4 Rent, per esempio, sono passate dai 15,75$ di inizio maggio agli oltre 18$ di agosto

Ottobre

Il petrolio si avvita in una spirale discendente che proseguirà fino a fine anno, alleggerendo i costi delle compagnie aeree in maniera significativa. Tra l’altro il traffico aeroportuale torna a volumi più normali dopo il periodo di panico legato al virus Ebola. Le azioni di American Aerlines potevano essere comprate in Ottobre a 30$ e oggi sono già in area 53$

Novembre

Bisogna iniziare a pensare a cosa mettere sotto l’albero: quali potranno essere le cose più richieste e desiderate da grandi e piccini? Tra droni e phablet (alcune stime vedono i grandi telefoni/piccoli tablet superare le vendite di smartphones nei prossimi anni) facile puntare sui produttori tecnologici. L’ETF PowerShares S&P SmallCap Info Tech è passato in questi ultimi due mesi da 42$ a 50$, ma anche una “banale” azione Apple costava 100$ e oggi la troviamo a 113$

Già, ma che cosa impariamo da tutto ciò?

Seguire gli eventi economici e geopolitici può contribuire molto a realizzare risultati di portafoglio. Questa è una delle cose che cerchiamo di fare, magari in modo più efficace che esplicito, su Piano Inclinato.

Continuando a seguirci potrete -speriamo- meglio considerare, con il supporto di chi vi assiste in materia, le vostre scelte di investimento. Anche perché il 2015 si preannuncia pieno di rischi da scansare e opportunità da cogliere.

Speriamo ci perdonerete la battutaccia sul reggiseno nel clima festoso.
E se ve li siete persi, qui ci sono i nostri auguri in musica:

Buon Anno a tutti!

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Grazie per aver votato!

Pubblicato da L'Alieno Gentile

Precedentemente conosciuto con il nickname Bimbo Alieno, L'Alieno Gentile è un operatore finanziario dal 1998; ha collaborato con diverse banche italiane ed estere. Contributor OCSE nel 2012, oggi è Global Strategist per l'asset management di una banca italiana.

Una risposta a “Il “reggiseno di poi” del 2014”

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