L’uccellino azzurro è caduto dal nido? Dopo lo slancio iniziale, che ha portato le azioni di Twitter a sfiorare il triplo del prezzo di assegnazione al collocamento, gli operatori sembrano essere passati dal birdwatching alla caccia con cani e doppietta, portando le azioni del popolare social network ai prezzi più bassi a cui sia mai stato scambiato da quando è in Borsa.
Le ragioni di questo movimento sono le stesse che lo hanno accompagnato alla quotazione: l’azienda ha grandi prospettive, ma al momento non fa utili
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