Quello che (non) funziona nel calcio

Lo scoppio di un nuovo scandalo scommesse travolge una delle industrie più importanti del paese: il calcio. Al di là delle dichiarazioni di sdegno del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio vorremmo vedere qualcuno che unisce i puntini: scopriamo infatti che tra le squadre coinvolte c’è anche la Salernitana di Claudio Lotito, impossibile non ripensare alle intercettazioni che emersero qualche tempo fa sull’inopportunità -a suo giudizio- di permettere a Carpi e Frosinone di arrivare in serie A, per tutelare il business di tutte le parti in gioco.

Di questo sport al contrario, dove chi ricopre incarichi di vertice dimostra allergia al basilare “vinca il migliore” occorre analizzare ciò che non va, ma anche dare un occhio ai modelli che funzionano, perché dicono molto di dove il calcio sta andando.

[tweetthis]Chi sta cambiando il calcio (e cosa non funziona)[/tweetthis]

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Pubblicato da L'Alieno Gentile

Precedentemente conosciuto con il nickname Bimbo Alieno, L'Alieno Gentile è un operatore finanziario dal 1998; ha collaborato con diverse banche italiane ed estere. Contributor OCSE nel 2012, oggi è Global Strategist per l'asset management di una banca italiana.

3 Risposte a “Quello che (non) funziona nel calcio”

  1. Il calcio è una metafora del liberalismo di facciata che ammorba i mercati internazionali. Non esiste più il liberalismo, la libera concorrenza, se non per gli ultrasinistri affetti da turbotuttismo. Esiste l’oligarchia, conviene corrompersi a vicenda, comprare le resistenze, oliare la concorrenza, mettersi d’accordo. Blatter è al 5° (quinto) mandato: familismo, neofeudalesimo, schiavitù dei poveri lavoratori Asiatici che a migliaia muoiono per costruire stadi che balocchino in diretta televisiva noi, poveri idioti da Colosseo.
    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-05-27/retata-contro-vertici-fifa-svizzera-accuse-corruzione-autorita-usa-065854.shtml?uuid=ABsm1LnD

    L’orrore di questa degenerazione ha reso i mercati stanzette, dove ci si mette d’accordo, si controllano i prezzi, le concessioni televisive, ci si arricchisce in una ristretta elite di feudatari, pronti a tagliar la gola a chi invochi il ricambio.

    Cosa non va nel calcio? Nel calcio non va nulla, dalla serieD alla FIFA. E’ un marciume totale.

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