Schermaglie diplomatiche sulle sponde dell’Atlantico

Bandiera-Europa

I rapporti diplomatici tra Ue e USA hanno subito un duro colpo dallo scandalo delle intercettazioni e delle attività di spionaggio americano. Secondo alcuni osservatori i leader europei oggi si mostrano indignati solo perché non possono più nascondere di essere spiati, cosa di cui erano perfettamente al corrente già prima. Qualcun altro collega la strana attenzione al surplus tedesco -prima da parte del Tesoro USA, poi dell’FMI- in coincidenza con il tentativo diplomatico tedesco di ingresso nel ristretto alveo dei partner degli USA nelle attività di spionaggio (che oggi sono solo 4: Canada, Australia, UK e Nuova Zelanda).

Fatto sta che dell’eccesso di surplus tedesco e dell’esistenza nei trattati di possibili sanzioni non solo per eccesso di deficit, ma anche per eccesso di surplus, se ne è poi accorta anche la Commissione Europea, che una indagine sul tema l’ha avviata.

La stessa Commissione Europea non dimentica però di lavorare anche sull’altro fronte: quello delle misure che si richiede che l’amministrazione USA prenda al più presto (entro l’estate 2014) per ricucire lo strappo del DataGate.

La lista di misure richieste consta di 13 punti, suddivisi in 4 categorie:

  • Transparency
  • Redress
  • Enforcement
  • Access by US authorities

Si attendono segnali di recepimento dall’altra parte dell’Atlantico; viceversa si aprirebbe la strada a sanzioni e ad un ulteriore indurimento dei rapporti.

In gioco ci sono, tra le altre cose, gli accordi sul trasferimento dei dati bancari al Tesoro americano, i dati sui passeggeri aerei e gli accordi sul trasferimento dei dati tra imprese.

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da L'Alieno Gentile

Precedentemente conosciuto con il nickname Bimbo Alieno, L'Alieno Gentile è un operatore finanziario dal 1998; ha collaborato con diverse banche italiane ed estere. Contributor OCSE nel 2012, oggi è Global Strategist per l'asset management di una banca italiana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.