Chick Corea: jazz, fusion, various

I believe that any “awareness” of life is “spiritual” since awareness can only be a quality of the spirit not of the material world or of matter and machines. Only a spiritual being has awareness. But if you mean “spiritual” in the sense of a kind of “celebration of Life”, then yes, I write music to celebrate life. I think most artists do, no matter how they themselves describe it. It’s the joy of creating. It’s a way of life.

Chick Corea

 

 

Lou Reed non si sarebbe irritato per la decisione di rimandare il nostro incontro, amava il jazz e Chick Corea ha dato molto a questa musica dalla fine degli anni 60 fino ai giorni nostri. Lou ci perdonerà sicuramente. Un vento freddo spazza il giardino, mentre con Mr Pian Piano proviamo a ripercorrere per sommi capi la carriera del grande musicista con radici Italiane, il padre era Calabrese. Almeno quel che ne sappiamo noi due vecchi arruffoni…. Miles Davis lo vuole in “Bitches Brew” ed “In a silent way” e son due capolavori per iniziare. Dal vivo Chick Corea e Keith Jarret duettano in quegli anni sulla tromba di Miles in un’esplosione sonora che ha fatto la storia. Il jazz elettrico prima e la fusion poi diventano i linguaggi preferiti dal pianista e tastierista americano. Esco un attimo in veranda ed un vendo freddo taglia l’aria piegando l’erba ed i rami sottili dei pioppi.

Cosa amiamo di Chick Corea? L’eclettismo, che caratterizza il suo lavoro d’artista. La capacità di spaziare dal jazz d’avanguardia, irto di dissonanze e improvvisazioni ardite come con Miles, alle linee decisamente più melodiche della fusion per arrivare ai suoni intimi e soffici dell’esordio con la sua band i “Return to Forever” di cui è impossibile dimenticare il primo album con i liquidi suoni del Fender Rhodes piano e le melodie morbide e malinconiche, caratteristiche del tipico suono ECM. Scaldano il cuore le sue note.

Non mancano in Chick Corea ricerche anche limitrofe alla musica classica, come nel suo “Septet” sempre per ECM, con composizioni dove sia l’ensamble che le costruzioni armoniche rimandano alla musica classica, come anche con le “Children Song” tra Satie, Ravel ed il jazz, per non dire degli ottimi dischi con Gary Burton, Pat Metheny, Miroslav Vitous e tutti i più grandi del jazz contemporaneo. Un battitore libero, battezzato dal Miles sovversivo di fine anni 60 e che di quegli anni ha conservato il gusto per la libertà espressiva. Accendiamo il camino, il pomeriggio ha portato il gelo.

http://https://www.youtube.com/watch?v=OT9rUQW-fVw

Chick Corea si divertiva con la musica e non disdegnava mai composizioni leggere, come la celebre “Friends”, esplorando tavolozze emotive molto variegate, ma con una cura per la qualità particolare e senza mai perdersi in compiaciuti tecnicismi. Ispirato dalle ritmiche Sudamericane e dalle composizione di Maurice Ravel, che come sapete amiamo molto anche noi, non esita ad esplorare modalità compositive che si ispirano o citano direttamente la cultura spagnola, proprio come il grande compositore Francese. Cade un nevischio gelato, il mio cane chiede ospitalità davanti al camino. Mr Pian Piano lo fa entrare, malgrado la sua atavica paura per i 4 zampe. Grazie per la comprensione…..

Naturalmente è bene ribadire che io e Mr Pian Piano non siamo qui a scrivere un articolone esaustivo su un musico che ha raccolto 23 Grammy Award, non vogliamo farlo e francamente non ne siamo capaci. Nella nostra adolescenza Chick Corea, Keith Jarrett ed Herbie Hancock, tutti e tre non a caso passati dalla corte di Miles, rappresentavano e rappresentano gli innovatori, capaci di portare pianoforte e keyboards verso nuovi e luminosi orizzonti.

Ora la triade è rimasta zoppa, Chick Corea si è ritirato dalla scena terrestre ed a noi resta il sorriso che spesso lo accompagnava mentre suonava al pianoforte: pure joy, come quella appunto dei bambini a cui il nostro ha dedicato tante composizioni.

Allora ecco Mr Pian Piano che arriva nel vostro soggiorno per donarvi oltre due ore di Chick Corea: Scelta personalissima degli ingredienti per questa ricetta sonora, non certo esaustiva e sicuramente opinabile, ma è la nostra e ve la doniamo volentieri. CLICCATE QUI per lasciarvi cullare dalle melodie di Chick Corea ed abbracciarlo con affetto e gratitudine se vi va.

Desiderate qualcosa di diverso dalla musica di Chick Corea? Il jukebox di Mr Pian Piano con tutti i musicisti e le musiciste del nostro intrigante menù è come ogni domenica a vostra completa disposizione: classica, jazz, pop, rock e ambient sono lì ad aspettarvi. Non vi resta che calarvi in un nuovo viaggio e raggiungere a piedi il bar “Piano Inclinato” dove durante la settimana si parla d’economia, mentre al sabato ed alla domenica, letteratura, musica e scienza occupano il locale. Il padrone di casa Alieno Gentile sarà lieto di accogliervi. Se volete scoprire in dono altre monografie e playlist curate da Mr Pian Piano di decine e decine e decine (e decine) di superbi musicisti avete ben tre opzioni!

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Pubblicato da Mr Pian Piano

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