I dati economici sulla crescita e sul mercato del lavoro sono ormai in netto miglioramento, eppure la USA Federal Reserve non ha ancora alzato i tassi di interesse.In effetti, se gli indicatori più ciclici sono molto positivi, alcuni altri segnalano una minore diffusione dei benefici della ripresa. Per esempio il tasso di occupazione (EMP/POP) e il tasso di sottoccupazione (U6) mostrano una situazione meno rosea, sebbene in progressivo miglioramento.

Il tasso di disoccupazione U6, utilizzato per calcolare il tasso di sottoutilizzo del mercato del lavoro, è anch’esso molto vicino a segnalare un prossimo rialzo. L’ultimo valore al 11.2% sembra coerente con dei valori più elevati di tasso. Tuttavia, solo valori ben sotto l’11% dovrebbero aprire alla normalizzazione dei tassi USA verso valori prossimi a quelli di equilibrio, o di lungo periodo indicati dalla stessa Fed (3.5-4.0%).
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