Come la Fed ti minimizza il PIL

Oggi la Fed pubblica le minute della riunione del FOMC di fine aprile. Dalla lettura dei verbali gli operatori cercheranno di trarre informazioni sulla tempistica del rialzo dei tassi. E’ probabile che la strategia sia di lasciare aperta la data, cosa che finora ha funzionato molto bene.

Molto più interessante sarà l’atteggiamento di valutazione dello scenario congiunturale. Potremmo abbozzare una previsione: i verbali parleranno di rallentamento transitorio, in riferimento al dato di PIL Annualizzato uscito a +0,2% quando le stime lo davano a +1,0% (ed il dato precedente era +2,2%).

Il danno abbattutosi sul PIL americano, infatti, proviene innanzitutto dagli effetti della rivalutazione del dollaro sulle esportazioni (trend che si è arrestato), mitigata nelle sue ricadute dalle condizioni finanziarie, che -val la pena ricordarlo- sono e rimangono estremamente accomodanti.

Sul PIL americano hanno pesato il forte calo degli investimenti fissi (il calo più importante dal 2009), e delle esportazioni, a causa -come si diceva- del rafforzamento del dollaro. La discesa del prezzo del petrolio, se da un lato favorisce i consumi, dall’altro frena gli investimenti.
Il fatto è che i dati macro USA si stavano guastando già da un paio di mesi, questo PIL deludente non è stato così una sorpresa, semmai alcuni dati macro leading USA stanno tornando a uscire meglio delle attese:
  • Il Chicago Purchasing Manager a 52,3 vs 50 atteso (dato precedente 46,3).
  • Ordini Beni Durevoli statunitensi a +4% vs +0,6% atteso con il dato precedente pari a -1,4%
  • Le Personal Consumption segnano +1,9%  vs stima di +1,7%
  • La fiducia dei consumatori, per quanto in tenue calo, resta comunque non lontano dai massimi del 2007.
  • La vendita di case (Existing Home Sales) batte le stime.

Ci sono tutti i presupposti per vedere sorprese positive alla prossima rilevazione del PIL americano, e se la lettura delle minute della Fed rivelerà un atteggiamento che minimizza il brutto dato uscito, ne avremo un’ulteriore conferma.

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Pubblicato da L'Alieno Gentile

Precedentemente conosciuto con il nickname Bimbo Alieno, L'Alieno Gentile è un operatore finanziario dal 1998; ha collaborato con diverse banche italiane ed estere. Contributor OCSE nel 2012, oggi è Global Strategist per l'asset management di una banca italiana.

3 Risposte a “Come la Fed ti minimizza il PIL”

  1. viviamo in un mondo fantastico, tutto sta serenamente ricominciando al meglio e tutto cresce in modo sorprendente. Anche i poveri.

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