È inutile farsi prendere dall’ansia: è quel giorno lì, tra un attimo è Natale e tu da impacchettare hai solo pessimismo e fastidio. Un tempo ti saresti infilato in libreria e avresti preso a casaccio i libri esposti meglio, offendendo per sempre parenti e amici. Oggi regalare i libri non si può, chi legge più? Sembreresti un disadattato, un luddista, uno sfigato.
E invece no, ho una notizia per te: i libri, se belli, stanno tornando di moda. Per belli non intendo tanto belli da leggere, che per quello per me vince l’ebook. Intendo belli belli in modo assurdo: da toccare, da guardare, da sfogliare. Libri per leggere anche se non leggi, insomma. Libri per viaggiare restando fermi. Non libri da tavolino, tutt’altro.
Non so se li troverai facilmente in libreria, ma fidati: sono così belli che sotto l’albero basterà un bigliettino con il titolo come promessa, dandosi appuntamento per la consegna, con più calma, per un bicchiere di vino (così potrai toccarli di nuovo anche tu).
L’ultimo non è ancora uscito: che valga da “buon 2016”, un anno che spero ricco di idee belle come Dear Data (che uscirà a settembre per Penguin e sarà perfetto per arrivare preparati al prossimo Natale).