Ha guidato per 23 anni (dal 1977 al 1990) il fondo Magellan di Fidelity Investment con un rendimento medio del 29,2% annuo facendo crescere le masse del fondo da 18 milioni di $ a 14 miliardi di $, Peter Lynch ha la fama di essere uno dei più grandi investitori di tutti i tempi e vanta performance superiori persino a quelle del celeberrimo Warren Buffet.
Il suo approccio semplice parte dall’idea che chiunque può avere successo sul mercato azionario, basta applicarsi nella ricerca con pazienza. Lynch è convinto che gli investitori occasionali abbiano un vantaggio rispetto ai professionisti di Wall Street, troppo condizionati dalla loro familiarità con i mercati.
Lynch ha avuto le migliori idee stando in famiglia, in occasioni come gite di piacere, viaggi o conversazioni con amici e colleghi. Come quando la moglie gli mostrò con orgoglio un paio di leggins, acquisto di cui era particolarmente soddisfatta. Dopo aver dato un’occhiata ai numeri della società, Lynch comprò una quota di azioni di Hanes, facendo realizzare ai sottoscrittori del suo fondo 30 volte l’investimento. Secondo Lynch gli investitori individuali possono realizzare le stesse cose se mantengono gli occhi aperti alla ricerca di opportunità.
“Never invest in any idea you can’t illustrate with a crayon.”
Peter Lynch non è solo un investitore di successo, è un mago della divulgazione, capace di rendere comprensibili nel linguaggio di tutti i giorni i segreti del suo successo. Con frasi semplici, immediate, che lo hanno reso celebre.
“Invest in what you know”
Lynch ha gestito il Fidelity Magellan fund dal 1977 al 1990, con un rendimento annuo medio del 29% .
Ha ottenuto più spunti girando per negozi che spulciando fra i bilanci
“Ho scoperto i vincitori in contesti extracurriculari”
Ad esempio ha scoperto Apple perché i suoi figli lo vollero come computer di casa ed il system manager ne comprò diversi per il suo ufficio. Oppure comprò Dunkin’ Donuts perché “I loved the coffee.”
I suoi principi di investimento sono riassunti in una lista di 21 punti:
1. Se vai all’Opera tre volte tanto rispetto a quando vai allo stadio, c’è qualcosa di sbagliato nella tua vita.
2. Chi preferisce i bond non sa cosa si perde.
3. Mai investire in un’idea che non sai illustrare con una matita.
4. Non puoi vedere il futuro in uno specchietto retrovisore.
5. Non ha senso pagare un violoncellista per far suonare la radio.
6. Già che compri un fondo, comprane uno buono.
7. La stravaganza di un ufficio è direttamente proporzionale alla riluttanza del management a ripagare i propri azionisti.
8. Quando i rendimenti sulle obbligazioni di lungo termine superano i dividendi medi dell’S&P 500 del 6% o più, vendi le tue azioni e compra obbligazioni.
9. Non tutte le azioni ordinarie sono ugualmente ordinarie.
10. Mai guardare indietro quando guidi in autostrada.
11. Non scommettere su un rimbalzo mentre suonano il “Silenzio”.
12. La migliore azione da comprare potrebbe essere quella che hai già.
13. Un’ottimo momento per garantirsi un’azione è una forte discesa del suo prezzo.
14. Se ti piace il suo negozio, allora ti piacerà la sua azione.
15. Quando vedi degli “insider buying” è un buon segno, a meno che siano banchieri del New England.
16. Negli affari la competizione non è mai salutare quanto il monopolio.
17. A parità delle altre condizioni, investi nella società con meno pagine colorate nel suo report annuale.
18. Quando persino gli analisti sono annoiati, allora è tempo di comprare.
19. A meno che tu sia un venditore allo scoperto o un poeta romantico a caccia di dote, non è conveniente essere pessimisti.
20. Le imprese, come le persone, cambiano nome per un paio di ragioni: si sposano o sono coinvolte in qualche clamoroso scandalo e sperano così di farlo dimenticare.
21. Compra qualunque cosa venga venduta (privatizzata) dallo Stato.
Direi degli ottimi consigli anche per l’attualità.