O R B : : : elettronica + ambient

C’era una volta un pianeta prigioniero in casa, Alice nel paese delle meraviglie e la scena elettronica in UK negli anni 90. Un fiorire di gruppi che ibridavano Kraftwerk, viaggi sintetici e tecno come gli Orbital e altri che amavano dub, ambient. LSD e house…..Ladies and Gentlemen gli ORB! Facciamo un viaggio ai confini dell’universo? Mentre Mr Pian Piano si intrattiene con lo stregatto e ricama danze tribali in giardino, Alex Paterson, ex roadie dei Killing joke, si inventa il progetto ORB ed esplode con un disco che strizza l’occhio ai Pink Floyd più dilatati, alla psichedelia e alle droghe bim bum bam come finestra creativa. In sua compagnia il musicista autistico Kris Weston, Steve Hillage già chitarrista dei GONG e “Youth” basso dei Killing Joke. Che bel gruppetto di delinquenti! Eccoli all’opera mentre campionano generosamente Steve Reich (e la chitarra di Pat Metheny).

Cosa possiamo dire degli ORB, quali vie di fuga possiamo immaginare? I nostri eroi sono sempre stati “fuori di testa” assemblando collage sonori dove si mescolano suggestioni di Brian Eno, Tangerine Dream, dei Pink Floyd di Ummagamma e di Lee “Scratch” Perry , oltre ad un evidente amore per la scena house di Detroit e la neopsichedelia del bianconiglio. Un minestrone! La musica degli O R B si presenta impacchettata in confezioni prezione e dalla grafica creativa curate dai pluripremiati “designers republic”. Divoratori di vinile e cd come me e Mr Pian Piano si godevano il packaging, sprofondando nella grafica oltre che nei suoni che in cuffia sono un viaggio tra impasti sonori lisergici e viaggi interplanetari in compagnia del cappellaio matto.

Mr Pian Piano ha conosciuto Alex Paterson incrociandolo in un parco con una bottiglia di “Vecchia Romagna etichetta nera” in mano e una ragazza nell’altra, prima di un dj set. L’uomo era piuttosto barcollante, ma il dj set è stato però stimolante (titilla la papilla) e come al solito “il dottore” non ha rinunciato a muoversi tra generi diversissimi, esplorando la struttura della canzone multicolor, le lunghe suite ambient, la dance ed il dub. Una scorpacciata sintetica per viaggi intergalattici abbracciati alla regina di cuori. Nudi o vestiti?

Con gli anni arrivano le collaborazioni importanti, con l’amatissimo David Gilmour dei Pink Floyd e con Lee Scretch Perry a riunire le lontane galassie in cui naviga l’astronave degli ORB: psichedelia e dub. Questi neo hippies digitali e iperspaziali certo sono spesso affogati nelle loro alchimie sonore, ma restano una belle esperienza di spazi mentali siderali tra galassie e quasar, dove anche le canzoni sono voci da lontani pianeti. Mr Pian Piano si scatena come dj e ci propone un’insalata di canzoni lisergiche, suite di 10 minuti per navigare tra circuiti neurologici alterati e atmosfere dance per arrivare alla trance. Chi è al telefono? Il grande Lebowski?

Il cerchio si chiude in un frullato liquido di banane, Brian Eno, kiwi, scena house di Detroit, fragole e Pink Floyd, con una spruzzata di Dub e reggae per addolcire. Cosa dite? Mezzo litro di vodka e migliora molto? Il tradizionale oceano di suoni in cui tuffarsi dov’è? Mr pian Piano dove è finito? Sotto al divano non c’è……Effettivamente in soggiorno non vedo spiagge e onde a parte le increspature del tappeto.

Ah eccolo qui! Mr Pian Piano è finalmente arrivato con un paio di secchi sgocciolanti e vedo che sta sciogliendo una compilation solubile in acqua degli  O R B.  Addio prigionia! Addio quattro mura: l’oceano è davanti a noi! Cosa diceva il grande Giacomo Leopardi “il naufragar m’è dolce in questo mare” (di suoni). Buona immersione e mi raccomando il salvagente a forma di papero!

 

Qui le scorse playlist di questa pazza stagione.

BEN BOHMER deep house

VINCENZO deep house

TEARS FOR FEARS pop

LYLE MAYS jazz rock

JONI MITCHELL jazz, folk

PAUL MOTIAN jazz

SERGEJ PROKOFIEV classica

PINK FLOYD rock

KATE BUSH pop rock

ART OF NOISE electronic pop

DAVID SYLVIAN other

BARRY ADAMSON soundtrack

LED ZEPPELIN rock

JOHANN SEBASTIAN BACH classica

THE ORB elettronica + ambient

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Pubblicato da Mr Pian Piano

king for a day, fool for a lifetime

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