Romagna invasa, @Forchielli dichiara il Califfato!

califfato Italia Gli investimenti in Italia di Mandarin Capital Partners

L’Ansa del 31 marzo titolava così: “Parte il polo della ceramica Made in Italy, MCP compra La Fabbrica”. Con questo sottotitolo: “Alla guida Verdi, in arrivo acquisizioni e impianto 4.0 negli Usa”. Il Sole 24 Ore del giorno dopo invece annunciava: “Mandarin conquista l’italiana La Fabbrica”, aggiungendo “Nasce il polo della ceramica di alta gamma”.

È ovvio: me la tiro un po’.

Mentre molti imprenditori italiani scappano dal Belpaese – e tantissimi lo hanno già fatto da tempo – per investire all’estero – per non fare nomi, ciao ciao Fiat – noi, nel nostro piccolo, che siamo i più internazionalizzati di tutti, puntiamo ancora sull’Italia che funziona (e funziona alla grande).

Per l’appunto, parliamo de La Fabbrica – che è di Castel Bolognese, ovvero dove inizia la mia terra natale, la Romagna –, azienda dell’alto di gamma della ceramica per pavimenti e rivestimenti, proprietaria anche del brand Ava, con cui ha sviluppato la propria presenza nelle “big slabs”, le grandi lastre di ceramica che negli Stati Uniti sono sempre più richieste; e siccome quelli del Sole 24 Ore mi hanno chiamato nel cuore della notte a Bangkok, riporto anche il virgolettato della mia intervista, chiaramente perché del maiale non si butta via niente:

“La ceramica è uno dei pochi settori in cui l’Italia mantiene un’indiscussa leadership mondiale. Abbiamo i due più grandi produttori di macchine per ceramica. Sarebbe un delitto rinunciare a un grande accesso al mercato dei capitali, con presenza locale, azienda e management che pensa globale”

Oh, mica pizza e fichi. Anche perché alla guida di questa splendida avventura c’è il grande Graziano Verdi, super-top manager che ha guidato l’espansione americana di Graniti Fiandre, di cui è stato amministratore delegato facendone la prima matricola al segmento Star di Borsa Italiana e prima ancora è stato amministratore delegato di Technogym e più recentemente della multinazionale Koramic.[sociallocker id=12172].[/sociallocker]

Obiettivo, ha detto lui all’Ansa:

“sviluppare i mercati più sensibili allo stile e alla qualità della ceramica italiana”.

Con l’Ansa, che, mannaggia a loro, aggiunge: “come risulta da ambienti vicini all’operazione, è probabile un’acquisizione in futuro di La Tagina, società di Gualdo Tadino leader nelle produzioni ceramiche di altissimo livello dove da dicembre Verdi svolge il ruolo di consulente. Una serie di altre trattative sono in corso per l’acquisizione di altre società del comparto ceramico e in settori contigui”.

Detto questo, in effetti, posso aggiungere che siamo solo all’inizio di una splendida avventura tricolore nel mondo. Perciò viva l’Italia che funziona. E viva gli italiani che la fanno funzionare!

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Grazie per aver votato!

Pubblicato da Alberto Forchielli

Presidente dell’Osservatorio Asia, AD di Mandarin Capital Management S.A., membro dell’Advisory Committee del China Europe International Business School in Shangai, corrispondente per il Sole24Ore – Radiocor

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