Circolare INAIL, arriva la conferma: bonus vacanze già pronto per 3 milioni di lavoratori | 1 settimana di ferie gratis, paga lo Stato

Indennità quattordicesima lavoratori del terziario- Foto di Andrea Piacquadio da Pexels -PianoInclinato.it
Buone notizie per alcuni lavoratori italiani: ecco quale sarà il bonus aggiuntivo che si ritroveranno nella busta paga e che trasformerà lo stipendio in vacanza.
Il potere d’acquisto degli italiani è calato drasticamente negli ultimi mesi e la situazione si avvia ad un rapido deterioramento con grande preoccupazione delle famiglie in vista dell’estate.
Ma ci sono decisamente buone notizie per alcune categorie di lavoratori ed in particolare per chi lavora nei settori del commercio, della distribuzione e dei servizi.
Una nuova circolare dell’INAIL conferma, infatti, l’arrivo di un’indennità straordinaria, prevista dal rinnovo contrattuale dello scorso anno e attesa nel mese di luglio.
Il provvedimento riguarda circa tre milioni di lavoratori, che hanno la caratteristica di essere stati assunti con contratti nazionali siglati da Confcommercio e Confesercenti.
Indennità aggiunta alla quattordicesima per i lavoratori del terziario: a quanto ammonta
A beneficiare del bonus, come riportato da Money.it, saranno categorie spesso sottopagate ma essenziali per il funzionamento della vita quotidiana. Si tratta di ruoli che vanno dagli operatori della grande distribuzione ai commessi, dagli acconciatori agli addetti alle pulizie. L’indennità si affianca alla quattordicesima mensilità e può raggiungere cifre significative, tanto da essere già definita da molti “il bonus vacanze”. Questa aggiunta sullo stipendio prevista per luglio sarà erogata in un’unica soluzione e varierà a seconda del livello contrattuale. Per le posizioni di grado più alto, come i quadri, il bonus può arrivare a 303 euro lordi, mentre per i livelli più bassi la cifra è progressivamente ridotta.
Prendiamo, ad esempio, il caso di un lavoratore di quarto livello: in questo caso l’importo è pari a 175 euro, che diventano 158 per il quinto, 141 per il sesto e 121 per il settimo. A essere coinvolti sono principalmente i lavoratori della grande distribuzione, i commessi nei punti vendita, gli operatori della logistica e del settore estetico. Anche per gli operatori di vendita sono previste cifre differenziate: si va dai 165 euro della prima categoria ai 138 della seconda.
Aumenti in busta paga: di quanto incrementano gli stipendi da novembre
A partire dal mese di novembre 2025, poi, scatteranno degli aumenti strutturali in busta paga per gli stessi lavoratori. Si tratta di un incremento del trattamento tabellare mensile, già definito nel contratto collettivo nazionale. Nel caso di un livello medio, come il quarto, l’aumento sarà di 35 euro lordi al mese, mentre per un settimo livello la cifra si ferma a 24 euro.
Per i livelli superiori, invece, l’incremento può arrivare fino a 60 euro. Anche per gli operatori di vendita sono previsti aumenti. In particolare si parla di 33 euro per la prima categoria e di 27 per la seconda. Questo adeguamento si svilupperà in più fasi e per il 2027 sono previsti altri due scatti.