ULTIM’ORA AFFITTI – Se hai firmato questo contratto il proprietario si è fregato da solo | Ti deve un fiume di soldi

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Firma contratto d'affitto (foto di Ivan Samkov da pexels) - pianoinclinato.it

Affitto: controlla il tipo di contratto, se l’hai firmato in questo modo ti spettano un sacco di soldi da parte del proprietario.

Succede più spesso di quanto si pensi: firmi un contratto, ti senti tranquillo e credi che tutto sia stato fatto per bene. Poi, alla fine dell’affitto, salta fuori un problema. E non uno qualsiasi. Parliamo di cifre, di diritti, e di situazioni che possono finire molto male.

In un mercato già complicato come quello degli affitti, ogni dettaglio può fare la differenza. Ci sono regole scritte e non scritte, clausole ignorate, firme fatte troppo in fretta. Ma c’è una cosa che, più di tutte, rischia di mettere nei guai chi pensava di avere tutto sotto controllo.

La parte più sorprendente? È scritta nel contratto. O meglio: è non scritta, ed è proprio questa la trappola. Una dimenticanza, una svista o semplicemente l’uso di modelli precompilati può ribaltare completamente i ruoli tra proprietario e inquilino.

Chi pensa di avere il coltello dalla parte del manico potrebbe scoprire di aver appena firmato il proprio autogol legale. E no, non parliamo di cavilli da avvocato: è una questione che tocca le tasche, e anche pesantemente. Quelle del proprietario, nello specifico.

Affitti: se hai firmato questo contratto ti spettano dei soldi

Quando si parla di contratti di locazione molti si affidano a modelli standard. Spesso non vengono inserite le condizioni dettagliate per gestire un aspetto fondamentale dell’accordo. E questa leggerezza può trasformarsi in una grana seria per il proprietario.

Il punto cruciale è proprio questo: se il contratto non è chiaro su cosa può essere trattenuto e perché, la legge non gli dà carta bianca. In assenza di specifiche, il proprietario rischia di dover restituire tutto, anche se pensa che gli spetti una somma. E non solo: potrebbe essere costretto a pagare di più, sotto forma di interessi.

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Il contratto (Foto di Jens P. Raak da Pixabay) – pianoinclinato.it

A cosa devi fare attenzione

Parliamo ovviamente della cauzione, che il proprietario non può trattenere arbitrariamente. Un altro elemento spesso trascurato è l’inventario. Questo documento, se fatto con attenzione e firmato da entrambe le parti, può evitare malintesi e contestazioni. Ma se manca, o se è generico, la legge presume che tutto sia stato consegnato in ottime condizioni. E indovina chi deve dimostrare il contrario?

Per gli inquilini questa è una buona notizia: se il contratto non è preciso, se non ci sono prove di danni, non c’è motivo per cedere soldi non dovuti. Al contrario, è il momento di farsi valere. In alcuni casi, si può anche chiedere un risarcimento per la mancata restituzione della caparra entro i tempi previsti. Conoscere queste regole può fare la differenza tra una fine serena dell’affitto e un incubo legale.