SUPERBONUS BOLLO AUTO 2025, compra un modello del 2024 e scatta l’esenzione totale: su queste auto è gratis | Non le vuole nessuno

Esenzione bollo auto elettrica

Esenzione bollo auto elettrica- Foto di Antoni Shkraba Studio da Pexels-PianoInclinato.it

Arrivano nuove esenzioni sul bollo, ma solo per chi sceglie modelli poco richiesti: ecco di quali tipologie di veicolo si tratta e di come ottenere l’incentivo.

Ogni anno torna puntuale il tema del bollo auto, una delle imposte più odiate dagli italiani. Si tratta di una tassa applicata sul possesso e non sull’effettivo utilizzo del veicolo.

La riscossione della tassa è legata alla manutenzione delle infrastrutture stradali, ma molti automobilisti contestano questa correlazione perché non notano nessun effettivo miglioramento dei servizi.

Il bollo viene calcolato in base a due parametri principali: la potenza del veicolo (espressa in kilowatt) e la classe ambientale (da Euro 0 a Euro 6). Com’è facile ipotizzare sono le auto più inquinanti a dover pagare di più.

Le Regioni possono applicare maggiorazioni o esenzioni in totale autonomia, come sta accadendo proprio a proposito di alcuni modelli di auto specifici per la transizione ecologica.

Esenzione bollo auto 2025: su quale tipo di veicolo si applica

Tra le novità più significative per il 2025 c’è l’esenzione totale dal bollo per chi acquista un’auto elettrica nuova, come riportato da FornitureHoreca.it. Secondo i dati che arrivano dalle immatricolazioni, però, gli italiani sembrano ancora restii a scegliere questi veicoli. I motivi principali sono da ricercare nei costi elevati, nelle infrastrutture di ricarica ancora insufficienti e nei dubbi sull’autonomia.

L’incentivo è piuttosto allettante: chi opta per un modello elettrico si ritroverà esonerato dal pagamento del bollo anche per diversi anni, a seconda della Regione di residenza. Nel caso di veicoli ibridi l’esonero si riduce al 50%, ma resta un’agevolazione concreta. In parallelo, è in fase di test il cosiddetto “bollo dinamico”. Si tratta di una modalità di applicazione della tassa sperimentale, che si basa sull’effettivo chilometraggio annuo e premia, dunque, chi preferisce usare di meno l’automobile.

Auto elettrica
Auto elettrica- Foto di Kindel Media da Pexels-PianoInclinato.it

Come pagare il bollo auto: procedura nuova e semplificata

Le novità del bollo auto riguardano anche le modalità di pagamento. Per regolarizzare la propria posizione si può utilizzare il sistema PagoPa, che ha l’obiettivo di semplificare le procedure e ridurre l’evasione. Parallelamente saranno intensificati i controlli sulle morosità e aumenteranno le sanzioni per chi non è in regola. Bisogna ricordare che le more potrebbero far lievitare gli importi in modo significativo, fino al rischio di fermo amministrativo del veicolo.

L’unica strada per evitare problemi resta quella di verificare sempre la propria posizione e approfittare, se possibile, delle esenzioni disponibili. Chi sceglie oggi un’auto elettrica o ibrida immatricolata nel 2024 può quindi ottenere un concreto risparmio fiscale per gli anni a venire. Un’occasione da cogliere al volo.