Arretrano subito come conigli: allontanali dal tuo paraurti se ti si incollano in autostrada | Il trucchetto del tergicristalli li terrorizza

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Il trucco del tergicristalli (Foto di StockSnap da Pixabay) - pianoinclinato.it

 Stanco di chi ti si incolla al paraurti in autostrada? Un semplice trucco con i tergicristalli può farli arretrare all’istante. Ecco come funziona.

C’è chi ama guidare in libertà, con lo sguardo sulla strada e la mente sgombra. E poi ci sono loro. Quelli che decidono di trasferirsi nei pressi del tuo bagagliaio.

Succede ovunque: strade urbane, statali, tangenziali. Gente che ti si piazza a un metro di distanza come se stessero aspettando l’autografo.

E tu, lì davanti, a domandarti: “Devo frenare, accelerare, o invitarli ufficialmente in auto?” Perché diciamolo, è fastidioso. Davvero.

Il fastidio è reale. Ogni volta che guardi nello specchietto sono lì. Ma per fortuna, esiste un modo sorprendentemente innocuo per mandarli via. Senza urla, senza gesti, senza multe. Solo attivando il tergicristalli. Scopri il trucco.

Il trucco del tergicristalli per liberarti degli scocciatori

Il trucchetto, come riporta okdiario.com,  arriva da un istruttore di guida diventato virale sui social per un’idea tanto semplice quanto geniale: accendi il tergicristallo posteriore e spruzza un po’ d’acqua.

Non serve urlare, frenare all’improvviso o sfoderare gestacci, rischiando la lite: basta premere il tasto del lavavetri. Il risultato? Chi ti segue troppo da vicino riceve una “doccia di cortesia” direttamente sul parabrezza. E lì succede qualcosa di quasi comico: l’auto dietro attiva subito i suoi tergicristalli, rallenta un filo e – sorpresa! – si stacca.
Un piccolo spruzzo per te, un grande balzo indietro per la tua sicurezza.

specchietto retrovisore
Controllare lo specchietto retrovisore (Foto di StockSnap da Pixabay) – pianoinclinato.it

Così allontani chi ti marca stretto

Il bello è che il gesto è del tutto innocuo: non crea pericoli né fastidi reali. Ma mette l’altro conducente di fronte a un piccolo fastidio che lo costringe a svegliarsi e allontanarsi. Un effetto simile a quello di accendere le luci di casa per far scappare un gatto dal terrazzo.

La cosa buffa? Funziona quasi sempre. Perché nessuno vuole guidare con il parabrezza bagnato senza motivo. Nessuno vuole attivare i tergicristalli d’estate. E soprattutto, nessuno vuole essere colpito da un getto d’acqua mentre sta “pressando” la tua auto a 110 all’ora. Naturalmente, al di là della comicità del gesto, c’è un messaggio serio: la distanza di sicurezza è un dovere previsto dal Codice della Strada. Guidare appiccicati non solo è fastidioso, ma è anche pericoloso. Una frenata improvvisa può trasformare un fastidio in un incidente, e in quel caso chi tampona  paga. Ecco perché il trucco dell’acqua è diventato virale: perché è un gesto semplice, non aggressivo, e soprattutto efficace. Un piccolo spruzzo che ti fa guadagnare metri di libertà e respiro dietro di te. E ti liberi degli scocciatori che viaggiano attaccati alla tua auto.