Stasera cena gratis al ristorante, basta portare la patente e non paghi 1 centesimo | Mangi a sbafo quanto vuoi

Cena gratis (Foto di petr sidorov su Unsplash) - pianoinclinato.it
Se porti la patente al ristorante ti offrono la cena gratis: non devi pagare nemmeno un centesimo. Una novità incredibile.
Uscire a cena con gli amici è sempre stato uno dei piaceri più semplici e autentici. Una pizza, un buon bicchiere di birra o vino, due chiacchiere. Ma negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando.
Sempre più persone, per paura di sanzioni severe o chissà, per una maggiore consapevolezza, rinunciano ad alzare il calice del brindisi. Insomma pare che si beva meno.
Le nuove regole sulla sicurezza stradale, infatti, stanno portando molti a rivedere le proprie abitudini. Guidare dopo aver bevuto, anche poco, può significare perdere la patente, beccarsi multe salate e mettere a rischio la propria vita e quella degli altri.
Il risultato? Meno alcolici ordinati e, di conseguenza, serate meno spensierate. I ristoratori lo sanno bene. In diversi casi hanno visto diminuire le vendite di vino e birra, con effetti reali sul fatturato. Ma la soluzione non può certo essere invitare a bere di più. Ma a mangiare si. E gratis.
Cena gratis se porti la patente
Ed è proprio quello che sta succedendo in alcuni locali italiani, dove sta prendendo piede un’idea originale e intelligente: premiare chi decide di fare il guidatore sobrio della serata. In poche parole, chi guida e non beve, mangia gratis.
L’iniziativa si chiama “Stasera guido io e ceno gratis” e arriva da L’Aquila. A lanciarla è stato Niko Gizzi, organizzatore di eventi molto attivo nel centro Italia. Dopo anni trascorsi tra feste e serate, ha capito che i tempi stavano cambiando e ha voluto cavalcare l’onda del cambiamento. Ma come funziona?
Mangi quello che vuoi a sbafo
Il meccanismo è semplice: nei ristoranti che aderiscono, se arrivi con un gruppo di almeno cinque persone, una, ovvero quella che dichiara di essere il guidatore designato, può mangiare gratis. Gli altri pagano il conto ma sanno di poter tornare a casa in sicurezza.
L’obiettivo, spiega Gizzi in un’intervista a cibotoday.it che riporta la notizia, è sensibilizzare soprattutto i più giovani sull’importanza della guida sicura. “Non è un invito a bere senza limiti – chiarisce – ma un modo per proteggersi a vicenda e non spegnere del tutto il divertimento”. Per ora l’idea si sta diffondendo, pare, solo nel territorio abruzzese, ma non è escluso che possa estendersi in tutta Italia. Bastano una patente, un pizzico di buon senso e la voglia di stare insieme in modo più consapevole.