“Apri il microonde e il gioco è fatto”, la polizia lo ripete tutti i giorni: le chiavi dell’auto vanno messe lì | Risparmi migliaia di euro
Perché mettere le chiavi dell'auto nel microonde (fonti pixabay/unsplash) - pianoinclinato.it
Perché dovresti mettere le chiavi dell’auto nel forno a microonde? Lo consiglia la Polizia, e ti spieghiamo il motivo.
Le nostre case sono piene di oggetti che usiamo senza pensarci troppo. Alcuni di questi, però, nascondono funzioni sorprendenti. Basta cambiare punto di vista per trasformare un gesto qualunque in una protezione inaspettata.
Molti luoghi come soffitte, cassetti o ripiani della cucina sono pieni di oggetti lasciati lì senza un vero motivo. Eppure, con un po’ di ingegno, possono diventare alleati nella sicurezza di tutti i giorni.
Chi non ha mai pensato che il proprio microonde servisse solo a scaldare la cena? Eppure, oggi più che mai, anche lui può avere un ruolo diverso. Un uso alternativo, ma davvero efficace, tanto da essere suggerito persino dalle forze dell’ordine.
Non è uno scherzo. Le chiavi della tua auto sono molto più delicate di quanto sembrino, e tenerle in un posto preciso – anche se strano – può farti risparmiare tempo, problemi e un bel po’ di soldi.
Perché le chiavi dell’auto nel microonde
Negli ultimi anni, le chiavi dell’auto sono cambiate radicalmente. Non sono più semplici pezzi di metallo: oggi sono piccoli dispositivi elettronici che dialogano costantemente con la tua auto, anche quando non le stai usando.
Proprio per questo, come segnala eldebate.com, alcuni ladri hanno imparato a intercettare il segnale che le chiavi emettono, anche mentre sono in casa. Basta un dispositivo elettronico, un attimo di distrazione, e l’auto può essere aperta e rubata in pochi secondi senza nemmeno forzare nulla.
Il vero motivo ti sorprenderà
Per bloccare questo tipo di furti, un metodo semplice e geniale è proprio quello di avvolgere le chiavi in un foglio di alluminio. Sì, proprio quello da cucina. In alternativa, puoi riporle in un microonde spento. Entrambe le soluzioni impediscono al segnale di uscire ed essere intercettato.
Il motivo è tecnico, ma facile da capire: il microonde, come l’alluminio, blocca le onde elettromagnetiche. Funziona come una “gabbia di Faraday”, un contenitore che isola ciò che è dentro. Nessun segnale entra, nessuno esce. Risultato? Le tue chiavi non possono essere, appunto, intercettate. Potrà sembrare un trucchetto da film, ma è efficace, e sempre più esperti come anche le forze dell’ordine, lo consigliano. Una mossa a costo zero, che può evitarti danni da migliaia di euro. La prossima volta che torni a casa, guarderai al microonde con altri occhi. E se vuoi dormire tranquillo, magari metti le chiavi proprio lì dentro.