DETRAZIONI 104 cambia tutto – Disabili massacrati dalla nuova legge: da ora comprare un’auto ti costerà 3.500€ in più | Meloni ha già firmato

Giorgia Meloni (fonte web) - pianoinclinato.it
Molti pensano che le leggi fiscali siano immutabili, scolpite nella pietra e impossibili da modificare.
Ma cosa succederebbe se vi dicessimo che, proprio su un tema delicatissimo come le agevolazioni per le persone con disabilità, le carte in tavola stanno per essere rimescolate?
Prepariamoci a un colpo di scena che potrebbe avere un impatto devastante sul bilancio di molte famiglie.
Le voci si rincorrono, l’aria è carica di incertezza e le novità potrebbero significare un salasso economico imprevisto.
Stiamo per svelarvi un retroscena che vi lascerà a bocca aperta: il cambiamento è imminente, e le conseguenze potrebbero essere molto più gravi del previsto.
La svolta inaspettata
L’acquisto di un veicolo per una persona con disabilità è da sempre un passo che comporta spese significative, e la possibilità di contare su una detrazione legata alla Legge 104 è un aiuto fondamentale per molte famiglie. Tuttavia, le regole sulle agevolazioni fiscali sono tutt’altro che statiche, e l’ultima circolare 15/E dell’Agenzia delle Entrate ha portato alla luce chiarimenti inaspettati che cambiano radicalmente le prospettive. Ciò che prima era considerato un errore imperdonabile, con la conseguente perdita del beneficio, ora potrebbe essere recuperabile. Allo stesso tempo, situazioni che sembravano precluse alle detrazioni potrebbero invece rientrare nei benefici.
La circolare interviene su aspetti cruciali, fornendo indicazioni preziose per evitare di perdere la detrazione a causa di dettagli mal gestiti, come fatture errate o tempi non rispettati. Tra i chiarimenti più importanti, spicca quello sulle spese di manutenzione straordinaria: queste possono essere detratte solo se sostenute entro quattro anni dall’acquisto del veicolo e devono essere considerate in un’unica soluzione, senza possibilità di rateizzazione, a differenza del costo del veicolo stesso. L’ammontare complessivo detraibile, sommando acquisto e interventi straordinari, non può superare i 18.075,99 euro. Se il 19% di questa cifra ammonta a circa 3.434 euro, non potendo più rateizzare il costo del veicolo si perde la possibilità di detrarre il 19% di 18.000 euro (3.420€) con un impatto economico notevole.
Serve massima attenzione
Un altro errore comune riguarda la mancata dichiarazione dei redditi nell’anno di acquisto. Chi non inserisce la prima rata della detrazione rischiava di perdere tutto. La circolare 15/E, però, conferma che è comunque possibile beneficiare delle tre rate successive, purché le condizioni iniziali restino invariate. Tra gli altri errori che portano alla perdita del beneficio, l’Agenzia delle Entrate evidenzia: detrarre spese non ammesse (come carburante o manutenzione ordinaria), superare il tetto dei 18.075,99 euro sommando spese non detraibili, e intestare la fattura al familiare sbagliato.
La circolare chiarisce anche la gestione delle detrazioni in caso di furto dell’auto acquistata con i benefici della Legge 104. Il contribuente ha diritto a detrarre il costo di un nuovo veicolo, anche se sono trascorsi meno di quattro anni dal precedente acquisto. Le due detrazioni, quella in corso e quella per il nuovo veicolo, possono coesistere, a condizione che siano correttamente documentate.