Bonus estate, 6.000€ netti in busta a paga: scrivi codice tributo “1702” indicato dall’Agenzia delle Entrate | Risparmio enorme
Bonus Estate, foto di Pixabay da Pexels-PianoInclinato.it
Un incentivo fiscale mirato aumenta gli introiti in vista dell’estate: ecco quanto si può incassare in busta paga utilizzando un semplice codice tributo.
Anche per il 2025 è stato confermato il bonus estate: si tratta dell’agevolazione pensata per i lavoratori del comparto turistico e ricettivo che prestano servizio durante le ore notturne o nei giorni festivi.
Questo trattamento integrativo speciale riconosce una detassazione pari al 15% sulle retribuzioni lorde percepite nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2025.
Questo significa, in termini pratici, un incremento netto della busta paga, che può raggiungere anche i 6.000 euro in base al monte ore e all’imponibile del lavoratore.
Il bonus si inserisce nel contesto della riforma fiscale 2025, che mira a premiare la disponibilità e l’impegno nei settori ad alta stagionalità. La misura è stata confermata dalla Legge di Bilancio e interessa in particolare alberghi, stabilimenti termali, ristorazione e strutture ricettive private.
Bonus estate per lavoratori del turismo: quali sono i requisiti richiesti
I destinatari del bonus estate 2025 sono i lavoratori dipendenti di imprese private del turismo, compresi i centri termali, come riportato da TiConsiglio.com. Il requisito da rispettare prevede che il loro reddito complessivo da lavoro dipendente nel 2024 non abbia superato i 40.000 euro. Nella categoria degli aventi diritto rientrano anche coloro che hanno avuto più contratti, anche in settori differenti, ma devono comunque rientrare nella soglia reddituale.
Per ottenere il beneficio è necessario presentare al proprio datore di lavoro una dichiarazione scritta con autocertificazione del reddito che confermi il possesso dei requisiti. La domanda attiva il diritto al trattamento integrativo, che sarà poi erogato in busta paga a partire dalla prima mensilità utile. Il riconoscimento sarà retroattivo per chi ha lavorato nei mesi precedenti alla presentazione. Sarà diffusa una circolare esplicativa dell’Agenzia delle Entrate per chiarire ulteriormente modalità e tempistiche.
Come ottenere il bonus per i dipendenti del settore del turismo
Il funzionamento del bonus si basa su un sistema di anticipazione e compensazione. Il datore di lavoro versa al dipendente il trattamento agevolato in busta paga, poi recupera l’importo attraverso modello F24, utilizzando il codice tributo “1702” previsto dall’Agenzia delle Entrate. Questo codice consente la compensazione dei crediti maturati secondo quanto stabilito dall’art. 17 del D.lgs. 241/1997.
Il meccanismo permette di ridurre concretamente l’impatto fiscale a carico del lavoratore. In questo modo diventa più conveniente lavorare in periodi critici per il comparto turistico. Un incentivo importante anche per le imprese, che possono così contare su una leva fiscale per attrarre personale qualificato durante i mesi estivi.