Attenzione a questo adesivo nascosto sulle auto: 2500€ di multa se non sai a cosa serve | Potrebbe essere la prima volta che lo vedi
Nuovo rischio multa salatissima-Fonte-Depositphoto-Pianoinclinato.it
Fai molta attenzione a questo particolare apparentemente insignificante, se non vuoi essere costretto a pagare una multa salatissima.
Centinaia di automobilisti italiani hanno dovuto tirar fuori in un attimo migliaia di euro.
Fioccano le contravvenzioni: ecco che cosa dovresti tenere sempre d’occhio.
Non farti cogliere impreparato o rischi di ritrovarti al verde proprio prima dell’estate.
Scopri qual è il dettaglio delle auto che può far scattare la sanzione pecuniaria.
Multa da migliaia di euro per un particolare apparentemente insignificante
Lo scorso 25 novembre è stata approvata la Legge numero 177, che ha introdotto il nuovo Codice della Strada. Le leggi volute dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono poi entrate definitivamente in vigore il 14 dicembre 2024. Da allora gli automobilisti e i motociclisti che si muovono sulle strade italiane rischiano di essere multati più spesso che in passato e, soprattutto, di dover pagare sanzioni salate.
I nuovi obblighi e i divieti stringenti voluti dal Governo sono serviti ad aumentare i livelli di sicurezza garantiti ai pedoni, ai ciclisti, a chi si muove a bordo di veicoli a quattro e a due ruote, comprese le e-bike e i monopattini elettrici. Purtroppo, come risvolto della medaglia c’è il rischio di vedersi decurtati i punti della patente e di dover mettere mano al portafogli. Dunque è bene tenere occhi aperti e conoscere bene le regole fondamentali prima di mettersi alla guida a quanto pare ce n’è una all’apparenza insignificante che si è trascurata può comportare notevoli esporsi dunque se non vuoi ritrovarti al verde prima delle ferie scopri che cosa si tratta.
Come fare per evitare le contravvenzioni salate
Come si legge tra le recenti notizie pubblicate su www.palermolive.it, di recente la Corte di Cassazione si è pronunciata sul caso di una donna che, dopo essere stata fermata dagli agenti delle forze dell’ordine, è stata multata con una sanzione pecuniaria di migliaia di euro. La conducente ha fatto ricorso ritenendo la multa troppo salata. Il motivo della sanzione era legato all’assenza della targhetta di identificazione del veicolo. Tale indicazione purtroppo è obbligatoria.
L’articolo 74 del Codice della Strada infatti, prevede l’applicazione di questo particolare documento, che deve contenere il numero di telaio, il numero di omologazione, i limiti del carico e e il nome del costruttore, nonché tutte le altre informazioni tecniche attinenti al veicolo. La donna non è riuscita a vincere in Cassazione ed è stata costretta a sborsare ben 2.500 euro per pagare la sanzione comminata. Dunque è bene tenere gli occhi aperti e ricordarsi di applicare in un punto ben visibile del dell’auto la targhetta identificativa.