Bollette, da oggi puoi ricevere lo sconto statale: paghi 113€ in meno ufficialmente | Te lo danno solo con la domandina

Bonus bollette, la domanda (foto di SHVETS production da pexels) - pianoinclinato.it
Bollette più leggere? C’è un bonus da 113 euro ma pochi sanno come ottenerlo. Devi inviare solo una domandina.
Con il rincaro delle bollette e il passaggio obbligato al mercato libero, molte famiglie stanno vivendo un momento di forte incertezza.
Non è una novità che tutto stia diventando più caro e complicato, soprattutto per chi ha meno dimestichezza con le piattaforme digitali o si trova in condizioni economiche difficili.
Per fortuna almeno una notizia positiva c’è. Parliamo di uno sconto in bolletta pari a 113 euro che molti potrebbero ottenere con una semplice richiesta.
Basta una domandina per ricevere questo bonus direttamente sulla fattura della luce. Ma attenzione, non è automatico, bisogna muoversi in fretta per non perdere l’occasione.
Bollette: arriva lo sconto con una domandina
Si tratta di un’opportunità da cogliere al volo. Ma l’urgenza c’è davvero: per ottenere lo sconto serve agire entro giugno 2025 e in molti casi non è così semplice fare tutto da soli. Infatti alcuni Comuni stanno già correndo ai ripari, aprendo sportelli fisici per aiutare i cittadini a compilare la richiesta.
Ma come fare? E soprattutto, spetta a tutti questo aiuto? Vediamo come inviare la domanda e chi rientra nel bonus. Anche se non parliamo di cifre altissime, i soldi in più fanno sempre comodo
Come richiedere il bonus da 113 euro
Il bonus da 113 euro non è un rimborso generico ma è legato al cosiddetto Servizio di Tutele Graduali, attivato in parallelo alla fine del regime di Maggior Tutela. Chi rientra in certe categorie considerate vulnerabili può richiedere di restare sotto tutela – invece che finire nel mercato libero – e accedere a condizioni più favorevoli, tra cui lo sconto in bolletta.
Queste categorie sono, come segnala money.it, gli over 75, chi si trova in condizioni economiche svantaggiate con ISEE basso, chi ha una disabilità riconosciuta con Legge 104, chi utilizza dispositivi salvavita elettrici, chi vive su isole minori non collegate alla rete nazionale. E dato chela procedura per accedere non è automatica, bisogna infatti individuare l’operatore che gestisce il servizio di tutele nella propria zona e inviare una richiesta solo online, stanno nascendo gli sportelli di supporto nei Comuni. Attenzione però, se non si fa nulla per tempo si finisce comunque nel mercato libero, perdendo così il diritto allo sconto. Per questo motivo anche se si tratta solo di 113 euro conviene muoversi in fretta e chiedere aiuto. Come sempre diciamo, per una famiglia in difficoltà anche pochi euro possono fare la differenza.