Bonus Affitto 2025: quali sono i requisiti per ottenerlo e quanto spetta

Bonus affitti 2025, come richiederlo - pianoinclinato.it (Foto Pixabay)
La Legge di Bilancio 2025 introduce una misura di supporto per lavoratori fuori sede e studenti in difficoltà: come avere il bonus affitti.
Il Governo Meloni ha deciso di andare incontro a tutti coloro che sono costretti a spostarsi dalla propria residenza per lavoro o per studio, offrendo un bonus che alleggerisce le spese di alloggio.
Il dibattito sull’aumento degli affitti in Italia è uno dei più affrontati del momento e, soprattutto nelle grandi città, riuscire ad affittare un appartamento comodo e accogliente sembra essere diventata un’impresa difficile.
Con l’intento di favorire la mobilità lavorativa o studentesca, la Legge di Bilancio 2025 ha previsto degli incentivi per tutti coloro che si sono allontanati dalla propria città per intraprendere un nuovo percorso professionale o di studi.
Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti richiesti per accedere al bonus affitti 2025: chi può fare domanda e dove è possibile affittare l’appartamento.
Bonus affitti 2025 per i lavoratori
Coloro che sono costretti a spostarsi sul territorio nazionale per approfittare di opportunità lavorative sono tantissime, ma lo scoglio dell’affitto è uno dei problemi più difficili da gestire per chi si trova in questa situazione. A tal proposito, la Legge di Bilancio ha introdotto un incentivo volto a rendere meno pesante il costo dell’alloggio e della manutenzione domestica per chi cambia città. Tutti i neo assunti nell’arco del 2025 possono ricevere un rimborso da parte del datore di lavoro – fino a un massimo di 5.000 euro all’anno – per coprire le spese legate all’affitto o alla manutenzione dell’abitazione. Queste somme non concorrono alla formazione del reddito e non vengono tassate.
Per accedere a questi aiuti bisogna rispettare tre requisiti: bisogna essere stati assunti con un contratto a tempo indeterminato tra l’1 gennaio e il 31 dicembre 2025; il reddito da lavoro percepito nel 2024 non deve essere superiore a 35.000 euro e si richiede di aver trasferito la propria residenza nel Comune in cui si trova la nuova sede di lavoro, purché si trovi a oltre 100 chilometri da quello precedente.
Bonus affitti per studenti
Anche gli studenti universitari fuori sede sono chiamati ad affrontare spese di affitto abbastanza elevate che il più delle volte gravano sulla famiglia di origine. La Legge di Bilancio ha previsto degli incentivi anche per questa categoria: il bonus per gli studenti fuori sede è finanziato dal Fondo per studenti fuori sede e vi si può accedere se si appartiene ad un nucleo familiare con un ISEE non superiore a 20.000 euro. L’importo massimo previsto è di 279,21 euro.
In alternativa, coloro che non rientrano in questi requisiti, possono chiedere un altro tipo di agevolazione: possono beneficiare di una detrazione fiscale prevista dal comma 1 dell’art. 15 del T.U.I.R., che si applica ai contratti di locazione stipulati da studenti universitari e richiede che il domicilio sia a una distanza minima di 100 chilometri dal Comune di residenza. L’incentivo è pari al 19% dell’importo massimo deducibile, fissato in 2.633 euro, per un massimo di 500 euro. Chi ha un reddito familiare che non supera i 120.000 euro può detrarre tutto, mentre per redditi compresi tra 120.000 e 240.000 euro la detrazione è parziale.