Codice della Strada: da giugno cambia di nuovo tutto ma in pochi lo sanno | Attenzione a non infrangere la normativa

Codice della Strada, cosa cambia dall'1 giugno - pianoinclinato.it (Foto Depositphotos)
Si inaspriscono le norme del Codice della Strada e dall’1 giugno i controlli si fanno sempre più severi: attenzione alle nuove regole.
Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore lo scorso dicembre, presentando norme più severe soprattutto per la guida con cellulare o sotto effetto di alcool o stupefacenti.
A distanza di pochi mesi dall’introduzione di nuove norme e regolamenti, chi guida in strada o autostrada deve stare ancora più attento: le leggi si inaspriscono e i controlli diventano più rigidi.
Chi viene beccato alla guida di un’auto senza patente o senza documenti validi, rischia multe altissime così come quelle previste per chi non sottopone il proprio mezzo ai controlli obbligatori.
Vediamo nel dettaglio cosa rischiano gli automobilisti di tutta Italia dall’1 giugno: le norme del Codice della Strada e le multe previste per tutti coloro che le violano.
Codice della Strada, cosa cambia dall’1 giugno
A partire dall’1 giugno, le norme del Codice della Strada restano invariate, così come le rispettive multe. A cambiare, però, sono i controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine. Se fino a qualche tempo fa le autorità preposte erano costrette a fermare i veicoli per effettuare i dovuti controlli, dall’1 giugno esse hanno la possibilità di fare un check su tutte le auto in circolazione in pochissimi secondi. Ciò è possibile grazie al Ced Interforze, che permette di effettuare dei controlli di tutti i dati necessari.
Gli automobilisti che circolano con i documenti scaduti o senza di essi, o che non hanno sottoposto il proprio mezzo alle dovute revisioni, non possono più sperare nella buona sorte. Con questo sistema, le autorità hanno il potere di controllare tutti i dati grazie ad un incrocio tra le informazioni contenute nella banca dati di interforze e quelle del Pubblico registro automobilistico (Pra), dell’Aci e della Motorizzazione civile. Basta inserire nel sistema la targa del mezzo per avere tutte le notizie relative ad esso e al suo proprietario.
Cosa rischiano gli automobilisti
Gli automobilisti beccati a guidare in maniera illegale possono essere sottoposti a sanzioni e alla decurtazione di punti dalla patente. Ad esempio, per guida senza assicurazione rischia una multa da 866 a 3.464 euro e la sospensione della patente da 1 a 2 mesi e la confisca amministrativa del mezzo. La multa oscilla tra 173 e 694 euro in caso di revisione scaduta a cui va ad aggiungersi anche la sospensione della circolazione.
Chi viene beccato su strada nonostante la sospensione della patente rischia una multa tra 1.998 e 7.993 euro, mentre chi guida un veicolo sottoposto a fermo amministrativo può essere soggetto ad una multa da 1.984 a 7.937 euro e alla confisca del veicolo. Chi guida pur avendo dimenticato la patente o la carta di circolazione, rischia una multa da 42 a 173 euro.