ULTIM’ORA ESTERI – “Troppi cervelli in fuga”, vuoi svignartela? 100€ per lasciare il Paese | Paghi le Fiamme Gialle in aeroporto

Cervelli in fuga dall'Italia (web) - pianoinclinato.it

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Immaginate un Paese dove la burocrazia non è un ostacolo, ma un alleato. Un luogo dove l’innovazione semplifica la vita, non la complica.

E se vi dicessero che per raggiungere questa utopia, dovrete prima sborsare una cifra inaspettata?

Preparatevi a scoprire una realtà che sfida ogni logica, un paradosso tutto italiano che tocca il portafoglio di milioni.

Una situazione così surreale che vi farà domandare: è una tassa per la libertà o una beffa di Stato?

Continuate a leggere e la verità vi lascerà a bocca aperta.

Il grande problema dell’Italia

Nonostante i notevoli progressi tecnologici che oggi potrebbero accelerare e semplificare il rinnovo dei documenti, l’Italia si trova purtroppo ancora in una posizione di svantaggio rispetto al resto d’Europa. La causa principale? Una burocrazia inefficiente che grava direttamente sulle tasche dei cittadini. Un’indagine condotta da Assoutenti ha evidenziato come l’Italia sia la nazione con i costi più elevati per ottenere o rinnovare i principali documenti personali nell’Unione Europea. Questa “maglia nera” pesa notevolmente sui bilanci familiari, alimentando un crescente malcontento. Partiamo dai dati relativi al passaporto italiano, il cui costo complessivo per il cittadino ammonta a ben 116 euro, suddivisi in: 42,50 euro per il bollettino postale; 3,50 euro per il contrassegno amministrativo; 14,20 euro di spesa aggiuntiva per chi presenta la richiesta tramite gli uffici postali; e 9,53 euro per la consegna del documento a domicilio.

Comparando questi costi con quelli di altri Paesi europei, le differenze sono evidenti. In Spagna, ad esempio, si pagano solo 30 euro. Per  Germania il costo è variabile tra 37,50 a 70 euro (a seconda dell’età), con un massimo di 102 euro per la procedura espressa. In Francia costa 86 euro, mentre nel Regno Unito si pagano 94,50 sterline (circa 112 euro) per la richiesta online, e fino a 126,70 euro per la domanda cartacea. Anche per il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE), i cittadini italiani devono affrontare costi superiori alla media europea. In Italia, il documento costa 22,20 euro, di cui 16,79 euro sono spese di emissione stabilite dal Ministero dell’Interno, a cui si aggiungono i diritti fissi e di segreteria applicati dai singoli comuni.

Documenti in Italia (web) - pianoinclinato,it
Documenti in Italia (web) – pianoinclinato,it

Si paga di più per un servizio peggiore

Secondo Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, la burocrazia italiana pesa eccessivamente sulle tasche dei cittadini. “Sul fronte dei costi della burocrazia i cittadini italiani sono sfavoriti rispetto ai principali paesi europei, e per lo stesso servizio devono sottostare a tasse, imposte e balzelli sensibilmente più elevati”, afferma Melluso.

Questa discriminazione, secondo l’associazione, non è nemmeno giustificata da un servizio migliore o più semplificato, considerate le lunghe attese per fissare un appuntamento con gli uffici competenti al rilascio dei documenti e i tempi per l’ottenimento dei certificati. Per questo, Assoutenti chiede una riforma concreta della macchina amministrativa che metta al centro la digitalizzazione dei servizi pubblici.