ISEE, ADDIO CAF: paga 50€ un buon commercialista e te lo riscrive da zero (col trucchetto) | Triplica il cedolino INPS

Pensione minima (web) - pianoinclianto.it
Sei stanco di vedere una pensione che a malapena ti permette di arrivare a fine mese? Con questo trucco non sarà più un problema.
Molti credono che la loro pensione sia un dato di fatto, immutabile, ma la realtà è ben diversa.
Esistono strumenti e “trucchi” legali che possono fare una differenza enorme.
Scopri come, con un piccolo investimento iniziale, potresti trasformare radicalmente la tua situazione economica.
Questo articolo ti svelerà strategie che i CAF spesso non conoscono o non comunicano, aprendoti le porte a un benessere che pensavi irraggiungibile.
Pensione più alta in un attimo
La pensione minima in Italia è garantita dall’integrazione al trattamento minimo, che la porta a 603,40 euro mensili. Con il recente incremento del 2,2% del governo Meloni, può raggiungere 616,67 euro. Ma l’integrazione non è l’unica via. Esistono altre opzioni che possono far salire l’assegno fino a 1.500 euro al mese. Vediamo quali sono. Se hai una pensione bassa e calcolata solo con il sistema contributivo (senza diritto all’integrazione al minimo), puoi richiedere l’Assegno sociale. Questa misura garantisce 538,68 euro mensili. Requisiti: 67 anni, reddito inferiore a 7.002,84 euro e reddito coniugale limitato. Esempio: una pensione di 400 euro netti può essere integrata di 138,68 euro. L’integrazione al trattamento minimo spetta se hai almeno un contributo nel regime retributivo (entro il 31 dicembre 1995), indipendentemente dall’età e porta la pensione a 603,40 euro mensili. L’integrazione è piena se i redditi annuali sono inferiori a 7.844,20 euro, parziale se superiori ma entro 15.688,40 euro, considerando anche il reddito coniugale.
Le pensioni sotto i 603,40 euro beneficiano di una maggiorazione del 2,2%, applicabile anche a chi ha una pensione interamente contributiva. Una pensione di 603,40 euro può arrivare a 616,67 euro. La maggiorazione sociale (o incremento al milione) può elevare la pensione fino a 739,83 euro. È per chi ha almeno 70 anni (o 65 con più contributi) e rispetta limiti di reddito specifici (9.721,92 euro individuale, 16.724,89 euro coniugale). L’Assegno di inclusione può integrare la pensione fino a 1.500 euro complessivi (considerando il reddito familiare). È per nuclei con ISEE fino a 10.140 euro e reddito inferiore a 6.500 euro (8.190 euro per over 67 o disabili gravi). L’importo base per nuclei di soli pensionati è 682,50 euro al mese, più 162,50 euro per l’affitto. Per famiglie più numerose, l’importo può aumentare fino a 2,2 volte la quota minima, arrivando a oltre 1.500 euro al mese, più eventuale rimborso affitto.
Può fare la differenza
Riconoscere e utilizzare questi strumenti può fare la differenza. Un buon commercialista, con un costo contenuto, può aiutarti a ricalcolare il tuo ISEE e accedere a questi benefici.
Potenzialmente potresti triplicare il tuo cedolino INPS. Hai già esplorato tutte queste opportunità?