DECISO DALL’UE – Nuovo salasso estivo comunitario: 1,40€ al giorno a tutti i cittadini degli Stati membri | Si paga al tabaccaio
Tabaccheria (fonte wikicommons) - pianoinclinato.it
Arriva la nuova tassa decisa direttamente dall’UE. Più di un euro al giorno per tutti, e si paga dal tabaccaio.
Hai presente quando ti alzi al mattino e scopri che qualcosa è aumentato, ma non sai ancora bene cosa? Questa volta a chi tocca: un caffè al bar, il biglietto dell’autobus, il deodorante? Beh, preparati a una nuova voce di spesa molto più insidiosa.
Si parla di una mini tassa quotidiana che, a conti fatti, potrebbe arrivare a pesare oltre 40 euro al mese sulle spalle di milioni di cittadini europei.
Ma non è una tassa classica. Non arriva via PEC, non te la notificano col postino e non compare magicamente nel 730. È una di quelle accise invisibili che, giorno dopo giorno, si mangia una fetta del tuo portafoglio.
Silenziosa, ma costante. A differenza di altre imposte, però, questa non colpisce tutti allo stesso modo ma solo alcuni. Vediamo a chi tocca pagare.
Nuova tassa decisa dall’UE: 1,40 euro al giorno
Certo, Bruxelles giura che l’obiettivo è nobile: più salute, meno sprechi, più fondi per le casse pubbliche. Ma nel frattempo c’è chi si ritrova a pagare fino a 1,40 euro in più al giorno per un’abitudine che fino a ieri sembrava “sotto controllo”. E la vera beffa? Potresti accorgertene solo al momento di pagare al tabaccaio.
Sì, hai capito bene: l’Unione Europea sta preparando una mega riforma fiscale sul tabacco. Il piano è quello di aumentare in maniera significativa le accise su sigarette, tabacco sfuso, sigari; e con esse ovviamente il prezzo finale dei pacchetti. Tradotto: fino a 7 euro per un pacchetto standard. E in Francia si rischia di toccare i 12,40 euro, come riporta as.com. Un’enormità.
Milioni di cittadini colpiti
Secondo la bozza in discussione a Bruxelles, si parla di un aumento del 139% per le sigarette, addirittura del 258% per il tabacco da arrotolare, e – udite udite – di un folle +1.090% per i sigari. Il tutto in nome di una politica che vuole unire fiscalità, sanità pubblica e sostenibilità.
Ma non tutti sono convinti. Alcuni esperti, tra cui i consulenti di KPMG ed Euromonitor, mettono in guardia: prezzi troppo alti = contrabbando alle stelle. E infatti già oggi, quasi 4 miliardi di sigarette circolano illegalmente nell’UE, con perdite fiscali da capogiro. La proposta europea è ancora in fase di discussione e per entrare in vigore serve il sì unanime dei 27 Stati membri. Ma intanto i segnali sono chiari: l’estate sarà calda anche per chi fuma. Se ti riconosci nella categoria, forse è il momento di fare due conti. O cambiare abitudine. O prepararti al prossimo rincaro.