Scuola, nuova Circolare ministero dell’Istruzione: “mini call veloce” ad agosto, obbligatorio collegarsi da remoto | Chi la salta non sarà ammesso a settembre

Scuola (web) - pianoinclinato.it

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Il mondo della scuola è in fermento, e le ultime novità ministeriali promettono di rivoluzionare le procedure di assegnazione dei posti.

Si profila all’orizzonte una modalità innovativa che potrebbe cambiare le carte in tavola per migliaia di docenti.

Preparatevi a scoprire una procedura straordinaria che si svolgerà in un periodo cruciale dell’anno, con tempistiche stringenti e requisiti ben definiti.

Non si tratta di un semplice aggiornamento, ma di un cambiamento significativo che avrà implicazioni dirette sul vostro futuro professionale.

Le conseguenze per chi non sarà pronto potrebbero essere inaspettate e rilevanti.

Che cos’è e quando arriva?

Il Ministero dell’Istruzione ha confermato l’attivazione della “mini call veloce” per l’anno scolastico 2025/2026, una procedura eccezionale finalizzata a coprire i posti di sostegno rimasti vacanti dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo. La base normativa di questa misura è l’articolo 14, comma 1, lettera c-bis, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, che ha prorogato fino al 31 dicembre 2025 la procedura di assunzione “per chiamata”. Il Decreto Ministeriale n. 111 del 6 giugno 2024 disciplina specificamente questa procedura straordinaria per il biennio 2024/2025 – 2025/2026. La “mini call veloce” si attiva solo quando, esaurite le immissioni in ruolo da Graduatorie ad Esaurimento (GaE), procedure concorsuali e lo scorrimento completo della prima fascia delle GPS sostegno, restano ancora posti disponibili. Possono partecipare i docenti inseriti “a pieno titolo” nella prima fascia GPS sostegno e quelli inseriti negli elenchi aggiuntivi 2025/26 che conseguano il titolo entro il 30 giugno 2025.

È fondamentale non aver rinunciato a proposte di immissione in ruolo nella propria provincia, aver espresso tutte le preferenze di sede disponibili nella domanda GPS iniziale (massimo 150 preferenze), non essere stati esclusi dall’algoritmo per scelte limitative volontarie e non aver già ricevuto una proposta di assunzione per la medesima tipologia di posto. Sono esclusi, invece, i candidati con titolo di specializzazione conseguito all’estero in attesa di riconoscimento ministeriale, i docenti con percorso INDIRE per triennalisti (il cui percorso si concluderebbe oltre il termine del 30 giugno 2025), e i docenti considerati “rinunciatari” per non aver espresso il numero massimo di preferenze di sede. La procedura si svolgerà verosimilmente nel mese di agosto 2025, replicando le tempistiche del 2024, quando la finestra temporale fu dal 23 al 26 agosto.

mini call veloce per insegnanti (web) - pianoinclinato.it
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Cosa devi sapere

La “mini call veloce” si articola in due fasi principali: la prima è l’Assegnazione Provinciale, che prevede lo scorrimento della GPS prima fascia sostegno della provincia di inserimento, con contratti a tempo determinato fino al 31 agosto, finalizzati all’immissione in ruolo. Qualora residuino ancora posti vacanti dopo questa fase, si attiva la Mini Call Veloce Interprovinciale.

In questa seconda fase, gli Uffici Scolastici pubblicano gli elenchi delle sedi disponibili e si apre una finestra di 48 ore per la presentazione delle istanze. I docenti possono candidarsi per una sola regione, ma possono indicare più province in ordine di preferenza, con assegnazione secondo l’ordine di graduatoria di provenienza. È importante sottolineare che l’accettazione della provincia comporta automaticamente l’accettazione della sede specifica assegnata.