DISASTRO INPS – A luglio solo il torneo di briscola potrete permettervi: congelata la 14esima | Preparatevi a un’estate da accattoni

Pensionati quattordicesima

Pensionati quattordicesima- Foto di Kampus Production da Pexels-PianoInclinato.it

Tagli in arrivo per migliaia di pensionati: ecco perché l’importo sarà molto più basso del previsto nei prossimi cedolini estivi e chi riceverà una pensione ridotta.

Il mese di luglio è quello in cui i pensionati che ne hanno diritto ricevono la quattordicesima, ma le brutte notizie sono dietro l’angolo per migliaia di italiani.

Anche quest’anno si registrano, infatti, tagli consistenti agli importi erogati dall’INPS. L’importo previsto può essere compromesso da vari fattori a cui se ne sono aggiunti altri.

A determinare una riduzione possono essere due condizioni precise: il superamento delle soglie di reddito stabilite dalla legge oppure il raggiungimento dei requisiti nel corso dell’anno.

A complicare ulteriormente il quadro, il fatto che la quattordicesima venga erogata interamente solo a chi risulta in regola con tutti i requisiti già dal mese di gennaio, come riportato da Money.it.

Pensione quattordicesima: chi ne ha diritto e come viene calcolato l’importo

Una delle principali cause di decurtazione riguarda i pensionati che acquisiscono il diritto alla quattordicesima solo durante il 2025. Questa circostanza comprende, per esempio, chi compie 64 anni a metà anno o inizia a percepire la pensione di vecchiaia nei mesi successivi a gennaio. In questi casi, l’importo viene calcolato in base ai mesi in cui risultano soddisfatti tutti i requisiti. La somma viene poi divisa per dodici.

Di conseguenza è decisamente normale che chi raggiunge i requisiti a giugno percepisca solo 7/12 della cifra. Inoltre per ottenere il pagamento a luglio è necessario che tutte le condizioni siano già maturate entro quel mese. Chi diventa idoneo tra agosto e dicembre dovrà, invece, attendere la fine dell’anno per ricevere la mensilità aggiuntiva. Fino a quel momento ci sarà da trascorrere un’estate segnata da cifre dimezzate e meno disponibilità economica per migliaia di anziani.

Pensione in estate
Pensione in estate- Foto di Magda Ehlers da Pexels-PianoInclinato.it

Quattordicesima dimezzata per chi supera la soglia di reddito: come funziona la riduzione progressiva

L’altra grande variabile che incide sulla quattordicesima è il reddito annuo personale. Chi percepisce meno di 11.766,30 euro può sperare nell’importo pieno, da 437 a 655 euro a seconda degli anni di contributi. Al di sopra di questa soglia, però, iniziano i tagli. I pensionati con redditi compresi tra 11.766,30 e 15.688,40 euro subiscono riduzioni progressive. Si parte da 336 euro per chi ha pochi contributi e si arriva a un massimo di 504 euro per chi vanta oltre 28 anni di versamenti.

Superati i 15.688,40 euro, la quattordicesima si assottiglia fino a scomparire del tutto. In questi casi, si applicano formule precise per calcolare l’importo residuo, ma chi ha anche solo qualche euro in più rispetto ai limiti stabiliti, rischia di ricevere una cifra pari allo zero.