TARI al 50%: dimezzata dall’ufficio comunale se riporti questi barattoli vuoti | Lo sconto è immediato

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TARI, foto di Julia M. Cameron da Pexels-PianoInclinato.it

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TARI, foto di Julia M. Cameron da Pexels-PianoInclinato.it

Immagina di poter dimezzare la tua TARI, la tassa sui rifiuti, con un gesto semplice e quotidiano. La tua bolletta dei rifiuti potrebbe presto sorriderti!

Sembra troppo bello per essere vero, eppure un’iniziativa a livello nazionale sta per rendere possibile questo incredibile risparmio.

Non dovrai occuparti di complicate pratiche burocratiche o aspettare mesi per vedere un risultato.

Basterà un’azione facile, che potresti già compiere senza saperlo, per alleggerire il peso della spazzatura sul tuo bilancio.

Preparati a scoprire come la tua attenzione all’ambiente possa trasformarsi in un beneficio economico tangibile, grazie a un’opportunità che ti aspetta in comune.

Un incentivo per il “vuoto a rendere”

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha recentemente annunciato un’importante novità per incentivare il sistema del vuoto a rendere per gli imballaggi contenenti liquidi a fini alimentari. Con un Avviso pubblico del 21 maggio 2025, sono stati stabiliti i termini e le condizioni per l’accesso a contributi economici a fondo perduto e a un credito d’imposta. Queste misure, previste dal Decreto attuativo 6 novembre 2024, n. 387, mirano a promuovere pratiche più sostenibili, riducendo la produzione di rifiuti e incentivando il riutilizzo. L’iniziativa si concentra in particolare sulle Zone Economiche Ambientali, evidenziando l’attenzione del governo verso aree specifiche per massimizzare l’impatto ambientale e sociale.

La dotazione finanziaria complessiva destinata a questo progetto è di 10 milioni di euro. Di questi, 5 milioni saranno dedicati all’erogazione di contributi economici a fondo perduto, mentre i restanti 5 milioni serviranno per il riconoscimento di un credito d’imposta. Se ti stai chiedendo come poter accedere a questi benefici, la procedura è stata pensata per essere il più snella possibile. Le domande potranno essere trasmesse in via telematica a partire dal 4 giugno 2025 e non oltre il 30 giugno 2025. Per presentare la domanda, sarà necessario accedere al portale “Vuoto a rendere” disponibile sul sito istituzionale del MASE, utilizzando le credenziali SPID o CIE. Sul portale saranno inoltre pubblicate le “Istruzioni per la compilazione” per guidare i cittadini passo dopo passo.

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Regime forfettario (Photo By: Kaboompics.com da pexels) – pianoinclinato.it

Un passo verso la riduzione della TARI

L’incentivo al vuoto a rendere è un chiaro segnale della direzione che il Paese intende prendere: quella di una maggiore sostenibilità e di una riduzione dei rifiuti alla fonte.

La TARI viene calcolata anche in base alla quantità di rifiuti prodotti e ai costi di gestione degli stessi. Promuovendo il riutilizzo degli imballaggi, si contribuisce direttamente a diminuire il volume dei rifiuti da smaltire. Questo, nel tempo, potrebbe portare a una revisione dei costi complessivi del servizio e, di conseguenza, a un potenziale abbassamento della tassa per i cittadini più virtuosi.