UFFICIALE ZECCA DELLO STATO – “Riconsegnatele subito in banca, le distruggeranno”, sono i 50€ “Giuda” : il trucco per scoprirlo è semplice | Ecco i numeri di serie
Frode banconote (web) - pianoinclinato.it
Avete mai avuto la sensazione che qualcosa non torni nel vostro portafoglio? Fareste meglio a controllarle.
Un dettaglio sfuggente, un presentimento, una stranezza in quelle banconote che passano di mano in mano ogni giorno.
E se vi dicessimo che, proprio in questo momento, migliaia di “falsi d’autore” stanno circolando indisturbati, pronti a colpire ignari cittadini?
C’è un trucco, un segreto ben custodito che vi permetterà di smascherare questi impostori monetari in un batter d’occhio.
Preparatevi a scoprire una verità sconcertante che potrebbe riguardare proprio i vostri risparmi, e imparate come proteggervi da una frode sempre più insidiosa.
Controlla le tue banconote ora
La Banca d’Italia ha recentemente rivelato dati allarmanti nella sua relazione annuale per il 2024. A fronte di una flessione del 26% nella produzione di banconote nello stabilimento di via Tuscolana a Roma (solo 687 milioni di pezzi, pari al 19% del totale dell’area euro), si registra un’impennata dei biglietti contraffatti messi in circolazione. Il calo della domanda di banconote è dovuto a una minore richiesta da parte della Banca centrale, conseguenza diretta della crisi economica post-pandemica e della crescita esponenziale delle transazioni elettroniche. Questa diminuzione nella produzione di cartamoneta italiana segue una tendenza europea che ha visto una riduzione generalizzata del numero di biglietti, in particolare quelli con il taglio da 20 e 50 euro. È proprio su questi tagli, tuttavia, che i falsari concentrano maggiormente i loro sforzi.
Nel 2024, i biglietti contraffatti individuati in Italia sono saliti a 121.111, rispetto ai 104.669 del 2023. Se si allarga lo sguardo all’intera Unione Europea, le banconote false individuate e tolte dalla circolazione nel 2024 sono state ben 554 mila, circa 90 mila pezzi in più rispetto all’anno precedente. Nonostante ciò, la Banca Centrale Europea (BCE) non si allarma eccessivamente, sostenendo che “Nel 2024 sono state rilevate 18 contraffazioni per milione di banconote autentiche in circolazione”, un tasso considerabile “molto basso”.
Come identificare le banconote “Giuda” e cosa fare
Il metodo più comune per verificare l’autenticità di una banconota rimane quello di “toccare, guardare e muovere”: la carta delle banconote autentiche è ruvida e consistente, controllare la filigrana in controluce e il filo di sicurezza e, infine, osservare il numero cangiante e l’ologramma che cambiano colore o immagine quando si inclina la banconota. Se si ha il sospetto di possedere una banconota falsa, non si deve cercare di rimetterla in circolazione. Questo costituirebbe un reato. La procedura corretta è riconsegnarla subito in banca, presso la propria filiale o una qualsiasi altra, oppure recarsi presso gli sportelli della Banca d’Italia o delle stazioni dei Carabinieri o della Guardia di Finanza.
Le banconote sospette verranno ritirate e inviate al Centro Nazionale di Analisi delle Banconote False (CNABF) per le verifiche del caso. Se risulteranno autentiche, verranno rimborsate. Se invece saranno false, verranno distrutte e non sarà previsto alcun rimborso, a meno che non si dimostri di aver agito in buona fede.