Posto di blocco, 1697€ di multa se lo trovano smontato in macchina | Ti danno fuoco se rimuovi questo dispositivo

Nuovo rischio di multe

Multe più salate al posto di blocco-Fonte-Depositphoto-Pianoinclinato.it

Altro che eccesso di velocità, la cosa a cui devi fare attenzione è un’altra. Una disattenzione può costarti cara al posto di blocco.

Non esiste solo il divieto di usare il cellulare o l’obbligo di sottoscrivere l’assicurazione per i monopattini elettrici, le regole del nuovo Codice della Strada sono anche altre!

Nuove leggi ferree sono state imposte ai conducenti che si muovono sulle strade del Bel Paese. Non farti cogliere impreparato.

Si rischia grosso se si incontra un posto di blocco in Italia. La cifra da pagare è da capogiro.

Ecco a che cosa puoi andare incontro e come fare per evitare sanzioni pecuniarie a diversi zeri.

Posto di blocco, il rischio di multe salatissime

Lo scorso 25 novembre è stata approvata la Legge numero 177 che ha introdotto il nuovo Codice della Strada, così, a partire dal 14 dicembre 2024 sono state applicate nuove regole per i motociclisti, gli automobilisti e per chi si sposta a bordo di e-bike e monopattini. Le regole più note riguardano la riduzione dei quantitativi di sostanze alcoliche consentiti, il divieto di superare i limiti di velocità e dell’uso dei dispositivi elettronici alla guida. Purtroppo però l’errore che può costarti caro è un altro.

Non tutti sanno che c’è un dettaglio molto importante da tener presente che, se trascurato può comportare sanzioni e molto altri. È previsto il ritiro del libretto del veicolo, l’obbligo di effettuare uno specifico intervento sull’auto e, addirittura, la pena detentiva con reclusione. Scopri subito l’articolo del Codice stradale che pochi conoscono. Non farti cogliere impreparato.

multa salata al posto di blocco
Nuovo rischio di multe-fonte-canva-kzenon-pianoinclinato.it-

Sanzioni pecuniarie, reclusione e pericolo di vedersi ritirare il libretto dell’auto

Come leggiamo tra le notizie pubblicate su www.romanoauto.it, il responsabile di multe salate, comminate ai conducenti distratti è il Fap. Si tratta del filtro antiparticolato che non può essere manomesso né rimosso. Serve infatti a evitare la dispersione di polveri sottile nell’aria e a limitare le missioni inquinanti. Secondo l’articolo numero 78 del Codice della Strada non si può circolare a bordo di un’auto sulla quale sono stati fatti interventi non previsti dal libretto di circolazione o dal certificato di omologazione.

Dunque chi rimuove il Fap rischia una multa che può andare da 422 euro fino al 1.697 euro, il ritiro del libretto dell’auto e l’obbligo di ripristino del suddetto filtro. Non finisce qui. Purtroppo, in caso di denuncia penale si può anche si rischiare la pena detentiva con reclusione fino a sei anni. Dunque è bene tenere il proprio veicolo sott’occhio anche perché le forze dell’ordine possono utilizzare degli strumenti in grado di analizzare i gas di scarico e accorgersi della presenza o dell’assenza del Fap.