Condizionatore: quale programma e che temperatura impostare per tenerlo acceso tutto il giorno senza spendere troppo

Condizionatore, come usarlo per risparmiare - 20250620

Condizionatore, come usarlo per risparmiare (foto depositphotos)

La paura di bollette troppo salate non può costringere a spegnere il condizionatore: con questo trucco si sta freschi e si spende poco.

Il condizionatore è uno degli elettrodomestici più acquistati in Italia: le estati calde, umide e afose lo rendono indispensabile per sopravvivere al clima torrido.

Maggiormente diffuso al Sud Italia dove le temperature raggiungono picchi di 40 gradi, il condizionatore permette di soffrire meno caldo e umidità, ma a patto che venga utilizzato con attenzione.

Succede spesso, tuttavia, di scegliere di spegnere l’elettrodomestico per paura di bollette troppo salate: visto l’aumento dei costi di luce ed energia, è sempre bene non scherzare troppo con i consumi.

Ma esiste un metodo che garantisce una spesa contenuta senza rinunciare alla temperatura fresca che il condizionatore riesce a creare negli ambienti chiusi.

Condizionatore, quanto consuma

Il consumo medio di un condizionatore varia in base a diversi fattori, come la potenza in BTU, la classe energetica, l’efficienza del modello e le ore di utilizzo giornaliere. Tuttavia, si può stimare che un condizionatore consumi in media tra i 160 e i 430 kWh all’anno, che corrisponde in bolletta al costo di circa 40-108 euro all’anno, a seconda della classe energetica e del prezzo dell’energia. In tempi in cui i rincari delle materie prima hanno costretto gli italiani a rinunciare ai propri risparmi per pagare le bollette, è sempre bene conoscere quali sono i trucchi migliori per provare a ridurre ulteriormente le spese.

Per quanto riguarda quelle relative il condizionatore, gli esperti di economia domestica suggeriscono di fare attenzione alle impostazioni dell’elettrodomestico: temperatura e modalità sono fondamentali per avere uno strumento efficace, ma in grado di ridurre al minimo gli sprechi. Il consiglio, quindi, è di impostare la temperatura a 24/26 gradi e di optare per la modalità “dry”.

La temperatura ideale per evitare gli sprechi di energia - pianoinclinato.it - 20250620
La temperatura ideale per evitare gli sprechi di energia – pianoinclinato.it (Foto Pixabay)

Condizionatore, così risparmi tantissimo

Scegliendo una temperatura non troppo bassa, il condizionatore riesce a lavorare senza eccessivo dispendio energetico e riuscendo, allo stesso tempo, a ricreare un ambiente fresco e confortevole. Inoltre, in alcuni casi, è consigliato optare per la modalità “dry”, ovvero deumidificatore, perché oltre ad abbattere i costi in bolletta è anche in grado di creare un ambiente più salubre e secco.

Inoltre, un altro suggerimento volto a ridurre le spese del condizionatore è di accenderlo e spegnerlo usando un timer: è assolutamente da evitare l’accensione prolungata dell’elettrodomestico anche quando non si è in casa. È sempre meglio azionarlo con un po’ di anticipo quando si sta rientrando e programmarlo per lo spegnimento automatico notturno quando la temperatura si stabilizza.