APPROVATO PATENTE – L’UE ha deciso, nel 2030 anche l’Italia dovrà adeguarsi: rinnovo universale ogni 15 anni | Finita l’era del terrore

Bonus patente

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Avete mai temuto il momento del rinnovo della patente, tra burocrazia e scadenze ravvicinate? Preparatevi a tirare un sospiro di sollievo.

L’Unione Europea ha deciso di riscrivere le regole. Una rivoluzione è in arrivo, e l’Italia dovrà adeguarsi entro pochi anni.

Dimenticate il “terrore” delle scadenze troppo frequenti, perché un’epoca di maggiore serenità è alle porte.

Non solo: ci sono novità anche per i più giovani e per chi guida da poco.

Curiosi di sapere cosa cambierà e come vi riguarderà? Continuate a leggere per scoprirlo.

La svolta UE del 2030

L’Unione Europea si prepara a introdurre cambiamenti significativi alla normativa sulle patenti di guida, con l’Italia che dovrà adeguarsi entro il 2030. Tra le principali novità, concordate il 25 marzo dal Consiglio e dal Parlamento UE, spicca l’estensione della validità del documento a 15 anni. Questo rappresenta un cambiamento radicale rispetto alle attuali scadenze più ravvicinate, un vero sollievo per milioni di automobilisti. Inoltre, se la direttiva verrà definitivamente approvata dagli Stati membri, a partire dal 2030 tutti i cittadini europei potranno ottenere una patente in formato digitale, integrata nel portafoglio europeo dell’identità digitale. Questo documento virtuale sarà riconosciuto in tutti i paesi dell’UE, ma i conducenti potranno comunque richiedere anche una versione fisica.

Sia il formato cartaceo che quello digitale avranno una validità di 15 anni per le patenti di categoria AM, A1, A2, A, B, B1 e BE, salvo eccezioni nazionali. Qualora la patente possa essere utilizzata anche come documento di riconoscimento, la durata sarà ridotta a 10 anni. Diversa la scadenza per le categorie C, CE, C1, C1E, D, DE, D1 e D1E, che dovranno essere rinnovate ogni 5 anni. Un’altra importante novità riguarda l’abbassamento dell’età per conseguire la patente B o C a 17 anni, con codice dell’Unione 98.02. Tuttavia, fino al raggiungimento della maggiore età, sarà possibile guidare solo in presenza di un accompagnatore che soddisfi precisi requisiti. Il provvedimento introduce anche una maggiore uniformità nelle normative che regolano il periodo di prova per chi ha appena ottenuto la patente. Il periodo sarà di due anni, durante i quali saranno applicate sanzioni più severe in caso di guida sotto l’effetto di alcol o droghe.

Cambio patente (web) - pianoinclinato.it
Cambio patente (web) – pianoinclinato.it

Riconoscimento internazionale

Un’ulteriore innovazione riguarda il riconoscimento delle patenti di guida tra i diversi Stati membri. I cittadini che risiedono in un paese europeo diverso da quello di origine potranno ottenere la patente sostenendo l’esame in una lingua differente da quella ufficiale del paese di residenza, semplificando così il processo per chi vive all’estero. Questo agevolerà l’integrazione e la mobilità dei cittadini europei.

La direttiva, una volta definitivamente approvata, segnerà un passo importante verso una patente di guida più moderna, digitale e uniforme in tutta l’UE, mettendo fine a molte delle complessità attuali e offrendo maggiore flessibilità e serenità agli automobilisti.