Febbre del Nilo, Italia Paese più colpito in Europa: crescono i decessi tra gli over 65

Febbre del Nilo, Italia paese più a rischio - pianoinclinato.it - 20250729

Febbre del Nilo, Italia paese più a rischio - pianoinclinato.it (Foto Pexels)

La malattia provocata dal virus West Nile risulta molto diffusa in Italia a causa di una serie di condizioni: i decessi sono aumentati.

L’Italia è il Paese della Comunità Europea maggiormente colpito dalla Febbre del Nilo, una malattia infettiva trasmessa dalle zanzare, in particolare del genere Culex pipiens, che colpisce soprattutto gli uccelli selvatici.

Le zanzare si infettano pungendo gli uccelli e, di conseguenza, quando entrano in contatto con altri esseri viventi, trasmettono loro il virus. Ad essere più colpiti sono gli uomini e i cavalli.

In Italia, la febbre del Nilo (West Nile) ha un’incidenza che varia di anno in anno, ma si registra un aumento dei casi soprattutto durante i mesi estivi e autunnali.

Nel 2024, l’Italia è stata il paese europeo con il maggior numero di casi segnalati, con 455 infezioni umane confermate e 21 decessi, mentre dall’inizio del 2025 si sono registrati 32 casi. Ad essere considerati maggiormente a rischio sono gli anziani.

Febbre del Nilo, come si manifesta

Il West Nile Virus presenta sintomi che variano: nell’80% delle situazioni l’infezione è asintomatica o presenta sintomi lievi simili a quelli influenzali come febbre moderata, mal di testa, dolori muscolari, nausea, stanchezza e, talvolta, eruzioni cutanee. Solo una piccola percentuale di persone il virus tende a provocare problemi più gravi come febbre alta, cefalea intensa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, convulsioni e, in rari casi, paralisi o coma.

Il tasso di mortalità per le forme neurologiche gravi è stimato intorno all’1% e, nei casi più gravi, può essere necessario il ricovero in ospedale, dove vengono somministrati fluidi per via endovenosa e fornito supporto respiratorio. Le aree più colpite in Italia risultano essere la Pianura Padana, in particolare Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. Il virus può essere presente, ma con una minore incidenza di casi, anche in Toscana, Lazio, Sardegna, Puglia e Sicilia.

West Nile Virus, come si diffonde - pianoinclinato.it - 20250729
West Nile Virus, come si diffonde – pianoinclinato.it (Foto Pexels)

Febbre del Nilo, perché si diffonde

Come accennato, il West Nile Virus viene diffuso dalle zanzare e tale malattia si sta concentrando prevalentemente in Italia a causa di alcune condizioni climatiche e ambientali che favoriscono la proliferazione degli insetti. Le temperature elevate, le piogge scarse in alcune aree e la presenza precoce delle zanzare, sono elementi che contribuiscono alla diffusione del virus.

Il ciclo di incubazione del virus, inoltre, si riduce quando le temperature superano i 20 gradi, mentre le piogge intense seguite da ondate di caldo portano alla formazione di acqua stagnante che favorisce la moltiplicazione delle zanzare. Ad essere considerati più esposti al virus sono i più vulnerabili, ovvero anziani, bambini piccoli e persone con sistema immunitario compromesso.